Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
Lucia Valente
La promozione del diritto al lavoro ha indotto il legislatore italiano a modificare la governance dei servizi per l’impiego. In questo [...] le politiche attive sia le politiche passive vagheggiato nel dibattito che ha accompagnato la l. delega ma che non ha trovato accoglimento nel decretodelegato.
La dotazione organica
L’Agenzia è una struttura di coordinamento e raccordo che opera ...
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Il fallimento è la principale procedura concorsuale prevista dall’ordinamento italiano; alla sua disciplina rinviano spesso le altre procedure concorsuali, quali la liquidazione coatta amministrativa o [...] ’intera procedura. Il tribunale nomina inoltre sia il giudice delegato sia il curatore; al primo è affidato il compito lo stato passivo del fallimento e renderlo esecutivo con proprio decreto, autorizzare il curatore a stare in giudizio, decidere sui ...
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Attività svolta dalla pubblica amministrazione per la protezione della pubblica incolumità con riguardo alla previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni colpite [...] quali vi è una competenza concorrente tra Stato e Regioni.
In attuazione della delega contenuta nella l. n. 59/1997, il d.lgs. n. previsione e la prevenzione dei grandi rischi (costituiti con decreto del presidente del Consiglio del 12 aprile 2002) e ...
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Disciplinato dagli art. 160 ss. l. fall., consente all’imprenditore che si trova in uno stato di crisi (definizione in cui è ricompreso anche lo stato di insolvenza) di evitare il fallimento. La proposta [...] quale, verificata la completezza e la regolarità della documentazione, dichiara aperta la procedura con decreto non soggetto a reclamo, in cui delega un giudice alla procedura, ordina la convocazione dei creditori e nomina il commissario giudiziale ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] . 689/1981, capo I, sez. I e II.
In base alla l. 85/2001, che conferiva espressamente una delega al governo per l’emanazione di uno o più decreti legislativi di integrazione e modifica del codice, è stato emanato il d.legisl. 9/2002, che consta di 19 ...
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Industriale italiano (Livorno 1877 - Bordighera 1947). Dimostrò, giovanissimo, eccezionali doti organizzative. Entrato nel campo industriale nel 1898 con una modesta impresa che gestiva tre miniere, la [...] trasformò nella società Montecatini, di cui fu amministratore delegato prima e poi presidente (fino al 1945), morte nacque la Fondazione "Guido Donegani", ente costituito con decreto presidenziale in data 22 febbraio 1951, con i redditi del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1958. L’8 gennaio del 1958 Urbano Cioccetti, assessore delegato (ossia vicesindaco) dal giugno 1956, fu eletto nuovo . De Vecchi, M. Bianchi. Il re rifiutò di firmare il decreto di stato d’assedio, già promulgato dal presidente del Consiglio L. Facta ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] ricorrono gravi motivi, può essere ammesso al m. con decreto del tribunale, accertata la sua maturità psicofisica e la non fossero contratti davanti al parroco (o a un sacerdote da lui delegato) e a due testimoni, con la condanna dei m. clandestini. ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] , annualmente stabilita mediante emanazione di un apposito decreto ministeriale. Inoltre, il datore di lavoro è dietro l’impulso della l. n. 51/1955 – che delegava al governo il compito di intervenire in materia di prevenzione degli infortuni ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] aventi forza di legge vengono emanati in forma di decreto.
Diritto costituzionale
D.-legge Il d.-legge, al pari 82 Cost.). Una parte della dottrina riteneva poi applicabile alla legge di delegazione il limite previsto all’art. 72, co. 4, Cost. (c ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...