SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] a Roma, in una sala dell'Eur, un'assemblea di delegati e dirigenti delle tre Confederazioni, aperta da una relazione di L 1984, con l'accordo di CISL e UIL, il cosiddetto ''decreto di San Valentino'', che tagliava tre punti di scala mobile e per ...
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REGOLAMENTO
Francesco ROVELLI
. L'attività dello stato si suole distinguere in legislazione, giurisdizione, amministrazione. Legislazione è l'attività dello stato diretta a formare il diritto obiettivo. [...] , il legislatore può attribuire all'autorità amministrativa anche potestà legislativa in senso formale; tale potestà delegata si esplica mediante decreti legislativi, i quali hanno efficacia di legge in senso formale, non mediante regolamenti, che ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] ha infatti trovato vasta applicazione da parte delle s. quotate in borsa.
Fusioni e scissioni. - Il Decreto legisl. 16 gennaio 1991, n. 22, ha recepito (in conformità alla legge delega 26 marzo 1990, n. 69) sia la 3ª sia la 6ª Direttiva CEE (78/855 ...
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MATERNITÀ E INFANZIA
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Romeo VUOLI
. Un istituto di alta importanza politica e sociale del regime fascista è l'Opera nazionale per la protezione della maternità e infanzia, ordinata dalla legge 10 [...] aumento di patrimonio, è richiesta l'autorizzazione mediante decreto del ministro dell'Interno, osservate le norme del regolamento scelti dal presidente della federazione. Il podestà o un suo delegato è di diritto presidente del patronato; ne fa le ...
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NOTAIO
Antonio BUTERA
Pier Silverio LEICHT
. Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, [...] permesso o temporaneamente impedito, in luogo del notaio delegato. Il coadiutore esercita tutte le funzioni notarili in nome luogo: 1) per rinuncia del notaio, ed è pronunziata con decreto reale; 2) per motivi di salute, ove non sia applicabile l ...
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ISTRUZIONE (fr. instruction criminelle; sp. instrucción; ted. Instruktion; ingl. inquiry)
Arturo Santoro
Procedura penale. - È la prima fase del processo penale (per l'istruzione civile, v. processo: [...] 295) da compiere dal giudice istruttore o dal consigliere delegato della sezione istruttoria (art. 297).
Natura giuridica dell' del tribunale o della Corte d'assise di emettere il decreto di citazione (art. 396). Il giudizio del Pubblico Ministero ...
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PREVENZIONE, Misure di
Carlo ERRA
La materia relativa alle misure dì p. nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità, già regolata nel t. u. leggi p. s. approvato [...] Il questore, o un ufficiale di p. s. da lui delegato, contesta al prevenuto i motivi che hanno dato luogo al provvedimento sorvegliato speciale che, per un reato commesso dopo il decreto di sorveglianza speciale, abbia riportato condanna a pena non ...
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SABINA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Regione dell'Italia centrale, che comprende i Monti Sabini, la conca di Rieti, la media e bassa valle del Turano, gran parte delle [...] di Pio VII, la Sabina fu ricreata provincia con sede del delegato apostolico a Rieti, e dei due governi distrettuali a Rieti e nell'anno 1923, aggregò la Sabina a Roma, e con decreto del gennaio 1927 la ricostituì a provincia, con capoluogo Rieti ...
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PREFETTO
Plinio FRACCARO
Teodosio MARCHI
Luigi GIAMBENE
. Diritto romano. - Nella storia del diritto hanno particolare importanza i seguenti praefecti: a) I praefecti iure dicundo, delegati dal [...] al raggio di 100 miglia da Roma.
c) I praefecti praetorio, delegati dal principe al comando delle coorti pretorie, che ebbero presto anche il le direttive politiche del governo. Nominati con decreto reale, previa deliberazione del consiglio dei ...
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PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] monarchico in Italia, ebbe onori da Napoleone e fu delegato della provincia di Milano nel restaurato governo austriaco, e il (1480-1524), Opizio (1632-1700), che sottoscrisse primo il decreto de abolendo nepotismo, e Lazzaro (1719-1785), nunzio a ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...