DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] delle sue posizioni garantiste furono la netta contrarietà, manifestata a Mussolini ai primi di maggio, all'idea di un decretolegge che imponesse ai cittadini affetti da alcune infermità l'obbligo di sottoporsi ad operazioni chirurgiche, in modo da ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] stabilità e con l'obbligo del rispetto di un vincolo gerarchico e di disciplina. Queste idee furono concretate dal decretolegge del febbraio 1919 e informarono i successivi progetti di riforma del codice.
Nel convegno giuridico commerciale di Genova ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] costruzione autoritaria del regime il C. aveva fornito preparando insieme con i ministri Oviglio e Federzoni lo schema di decretolegge che limitava gravemente la libertà di stampa e che fu approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 14 ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] di riduzione, in Studi giuridici in on. di V. Simoncelli, Napoli 1917, pp. 125-40; La riforma della trascrizione secondo il decreto-legge 5 nov. 1916, in Riv. di dir. civ., VIII(1916), pp. 740-747; La dichiarazione di presunzione di morte per gli ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maximum per cui le derrate si vendevano al prezzo suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] . In primo luogo, ruppe i contatti con l'Aragonese: con un decreto del 25 giugno venivano confiscate le proprietà dei sudditi di Alfonso; il 1 uso della giustizia sommaria e dalla manipolazione della legge da parte dei favoriti, il sistema legale ebbe ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res publica, né status più note e più celebri se il giudizio del presule romano nei decreti di fede e di costumi sia infallibile, e se la sua ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] per ottenere da Niccolò II il riconoscimento dello ius e honor imperii nell'elezione papale, come si legge nella versione "imperiale" del decreto del 1059; ma attraverso le più recenti ricerche (Krause, Capitani) è possibile verificare in maniera ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] regius professor di diritto civile all'Università di Oxford con decreto reale dell'8 giugno 1587.
Datano da allora la definitiva Per il G. la giurisprudenza aveva competenza nella sfera della legge divina, che era suddivisa, in base all'oggetto, in ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] poté con discrezione e tatto ottenere (emendamento Lemire della legge) la restituzione al clero di rendite già soppresse, , Graz 1960, pp. 18 ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Città del Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P. A ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...