LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] concilio, istituita da Pio IV nel 1564 con il compito di vigilare sulla corretta interpretazione e applicazione dei decretitridentini. In tale veste si trovò a pronunciarsi sull'opportunità di incoraggiare o sopprimere gli istituti femminili delle ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] conciliari. Il 1º apr. 1564 convocò un sinodo diocesano, nel corso del quale promulgò in lingua italiana i decretitridentini più importanti, relativi alla residenza del clero, alla pluralità dei benefici e alla loro collazione, alle usurpazioni dei ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] congregazione del Concilio, istituita da Pio IV nel 1564 per assicurare la piena esecuzione e la giusta interpretazione dei decretitridentini e confermata con la riforma sistina. L'anno seguente Sisto V, alla cui elezione il L. aveva contribuito, lo ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] quale succedette a Francesco Cantucci. Prese possesso della diocesi il 2 febbr. 1588, attuandovi rigorosamente i decretitridentini di riforma: residenza; visita pastorale; celebrazione frequente del sinodo diocesano (1588, 1592, 1591 1595, 1602 ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] card. Morone.
Terminato il concilio, il C. tornò ad occuparsi della sua diocesi feltrina ove attese alla pubblicazione dei decretitridentini e dove si impegnò attivamente in un'opera di riforma della Chiesa segnalandosi fra i pastori più attivi del ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Chiesa e della fede secondo le istituzioni e i principi tridentini, di chiusura e ostilità verso le istanze di rinnovamento C. XIII i rapporti erano tesissimi a causa del già ricordato decreto del 1754. Il papa, nel ringraziare il Senato per i fastosi ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] del C. con la Defensio decretorum concilii Tridentini et apostolicarum constitutionum Ecclesiae Romanae in causa vari sacramenti, riporta con ampiezza e precisione costituzioni, decreti e brevi contro vari errori dogmatici e morali e infine ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] cc. 2r-227v) ed una succinta esposizione dei Decreti, in risposta alle spiegazioni richieste dal vescovo di V. Peri, Chiesa latina e Chiesa greca nell'Italia post-tridentina(1564-1596), in Atti del Convegno storico interecclesiale,(Bari 30 aprile ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ma interruppe ogni rapporto con lui, chiedendogli persino di cessare di scrivere a qualunque religioso in Mantova.
Il decretotridentino sulla giustificazione (gennaio 1547) spense molte aspettative e il G. si adeguò rapidamente. Nel 1548 richiamò "a ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] interpretare i decreti del concilio di Trento (salva l'interpretazione dei decreti dogmatici che Sacra Congregazione del Concilio in Roma è stato consultato il codice Declarationes Sacri Concilii Tridentini, Arm. n. 3, Ext. 16, pp. 241, 387, 713. ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...