BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] quale succedette a Francesco Cantucci. Prese possesso della diocesi il 2 febbr. 1588, attuandovi rigorosamente i decretitridentini di riforma: residenza; visita pastorale; celebrazione frequente del sinodo diocesano (1588, 1592, 1591 1595, 1602 ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] card. Morone.
Terminato il concilio, il C. tornò ad occuparsi della sua diocesi feltrina ove attese alla pubblicazione dei decretitridentini e dove si impegnò attivamente in un'opera di riforma della Chiesa segnalandosi fra i pastori più attivi del ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Chiesa e della fede secondo le istituzioni e i principi tridentini, di chiusura e ostilità verso le istanze di rinnovamento C. XIII i rapporti erano tesissimi a causa del già ricordato decreto del 1754. Il papa, nel ringraziare il Senato per i fastosi ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] del C. con la Defensio decretorum concilii Tridentini et apostolicarum constitutionum Ecclesiae Romanae in causa vari sacramenti, riporta con ampiezza e precisione costituzioni, decreti e brevi contro vari errori dogmatici e morali e infine ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] cc. 2r-227v) ed una succinta esposizione dei Decreti, in risposta alle spiegazioni richieste dal vescovo di V. Peri, Chiesa latina e Chiesa greca nell'Italia post-tridentina(1564-1596), in Atti del Convegno storico interecclesiale,(Bari 30 aprile ...
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Teologo (Segovia 1498 - Salamanca 1560); francescano osservante, fu inviato da Carlo V al Concilio di Trento, dove prese parte attiva nelle discussioni sulla Bibbia e sul dogma della giustificazione; scrisse [...] tra l'altro Tridentinidecreti de iustificatione expositio et defensio (1548). ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] del Concilio, alla quale furono attribuite le facoltà di interpretare i decreti disciplinari tridentini, di conoscere le cause relative alla loro applicazione e di emanare decreti a nome del pontefice. Con la costituzione Onus apostolicae servitutis ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti: cfr. Decreto del 21.09.2007) – una prima revisione era stata fatta ., p. 11, dove si evidenzia il fatto che la messa tridentina e quella vaticana sono in sostanza la stessa cosa, con la ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] (1495-1543), Roma 1969.
27 Si legga come disegnava il modello tridentino di predicatore: «ella lasciando le questioni superflue, et non mettendo in disputa le cose già decretate dal concilio, né toccando le opinioni degli heretici [...], si estenda ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ma interruppe ogni rapporto con lui, chiedendogli persino di cessare di scrivere a qualunque religioso in Mantova.
Il decretotridentino sulla giustificazione (gennaio 1547) spense molte aspettative e il G. si adeguò rapidamente. Nel 1548 richiamò "a ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...