PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] di Pignatelli fu portato a soluzione un problema che si trascinava dagli anni immediatamente successivi alla promulgazione dei decretitridentini: l’erezione del seminario diocesano, la cui costruzione era stata iniziata solo nel 1694 dal suo ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] all'opera pastorale, essa fu contraddistinta dall'impegno col quale egli perseguì nella sua diocesi la piena applicazione dei decretitridentini. Meritano di essere ricordati l'impulso dato al culto eucaristico e la venuta dei gesuiti in Pavia da lui ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] controversie giurisdizionali, dibattute sotto i pontificati di Pio V e Gregorio XIII, originate per lo più dall'applicazione dei decretitridentini e dalla bolla In coena Domini, l'A. fu sempre uno dei consiglieri più autorevoli; e in quella sorta ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] , Protocollo XVII straordinario, ins. 44). L'orientamento del F. era rivolto a favorire l'attuazione completa dei decretitridentini ma non lasciava spazio ad alcuna innovazione nel campo della disciplina ecclesiastica. Il fatto che la Chiesa antica ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] , da lui personalmente condotta in molte parrocchie della diocesi, si prefisse di mettere in pratica il dettato dei decretitridentini. Impose al capitolo della cattedrale di compilare entro sei mesi uno statuto che egli stesso avrebbe poi confermato ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] sudditi all'osservanza della vera fede. Doveva inoltre indurre la monarchia e la Chiesa francese all'osservanza dei decretitridentini: controllare il reclutamento del clero, spingere il re a conformarsi alle regole del concilio per la distribuzione ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] la sua attività episcopale, nel corso della quale si qualificò come una delle figure più attive nella messa in opera dei decretitridentini di riforma, in costante collegamento col modello offerto dal Borromeo. Recatosi a Gravina, il 4 ag. 1569 vi ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] Fide: ordinò vescovi (tra cui due figli di Sigismondo, Giovanni Alberto e Carlo Ferdinando), curò l'attuazione dei decretitridentini, compì una ricognizione dei monasteri e ne denunciò lo stato di decadenza, riuscì a dirimere le molte liti sulla ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] Ecclesiasticae, che ripercorreva la storia della Chiesa di Roma dalla nascita di Cristo fino alla ratifica dei decretitridentini. Lo scritto, destinato a fini didattici, ebbe una discreta e durevole fortuna nei circuiti dell’istruzione religiosa ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] arcivescovo di Ravenna e si trasferì nella nuova sede, introducendo una serie di riforme in applicazione dei decretitridentini.
Pino rimase al servizio del cardinale fino al 1568, quando ritornò in patria, mantenendo tuttavia rapporti epistolari ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...