ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] e ripartiva per Roma. Il 3 gennaio era Pio V che in un breve lo invitava ad indire un sinodo per pubblicarvi i decretitridentini. Il 9 giugno apparvero le "literae indictionis et convocationis" e dal 1 al 5 settembre ebbe luogo il sinodo. Gli Atti ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] mistiche.
Ben diversa era la situazione di S. Benedetto di Pisa, dove nella prima metà del Seicento i decretitridentini erano ancora disattesi. Non era osservata la clausura e l’introduzione del regime di vita comune era resa particolarmente ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] nascita del S. Uffizio romano, la fuga di Bernardino Ochino in terra riformata (1542), poi i decretitridentini sulla giustificazione e il primo processo inquisitoriale contro Pietro Carnesecchi (1546). Uscito relativamente indenne da quella vicenda ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] sono esclusi gli scritti giuridici.
Principale collaboratore dell'arcivescovo di Sassari A. Lorca sia per l'applicazione dei decretitridentini sia per i rapporti con le autorità politiche, nel dicembre 1583 il F. partecipò a Cagliari ai lavori ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] questo secondo scopo il legato doveva fare ratificare a Enrico IV l'atto d'abiura e ottenere la pubblicazione dei decretitridentini e il rientro dei gesuiti in Francia. Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] sociale ed economico. Era una sfida difficilissima, tanto più che i precedenti tentativi di imporre i decretitridentini avevano conseguito modestissimi risultati, come era apparso evidente dalla ricognizione compiuta durante il pontificato di Sisto ...
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SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] del 1564, contro il tentativo d’introdurre a Napoli l’Inquisizione spagnola e non meno dalla promulgazione dei decretitridentini, Salernitano fu impegnato in prima linea, insieme al reggente Francesco Antonio Villano, nella tutela dei diritti della ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] di far applicare in quell'ordine le decisioni imposte da Clemente VIII e dallo stesso cardinale in ottemperanza ai decretitridentini, già formalmente adottate dal capitolo generale riunito poco prima. La visita iniziò il 18 sett. 1601 dal convento ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] successivi, e le mediazioni svolte quando queste contrastassero con i punti di vista spagnoli; la rapida accettazione dei decretitridentini; l'attenuazione delle tendenze che avevano caratterizzato i primi anni del suo governo, ed il favore concesso ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] .
Un aspetto importante del pontificato di G. XIII fu la comprensione dell'importanza della cultura nell'applicazione dei decretitridentini.
Furono proseguiti i lavori per una nuova edizione dei "Settanta" (il testo greco della Bibbia) a opera di ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...