Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e certo non ne vedeva i vantaggi.
Anche nell'opera legislativa di Giustiniano si osserva questo contrasto fra le sue idealità ricchezze e della popolarità dei monaci. Si ebbe così il decreto del 726, col quale si proibiva il culto delle immagini e ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] a manifestarsi la grande influenza bizantina con le pravile (legislazioni), formate mediante la traduzione, prima in slavo, e alla paternità, alla figliazione, alla legittimazione, all'adozione; decreto legge del 1918 e legge del 1921, con le ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ).
Bibl.: Le nuove leggi e i nuovi decreti vengono pubblicati nella raccolta ufficiale Svensk Författningssamling (dal 1825). Al principio di gennaio appare ogni anno una nuova edizione della Legislazione del regno di Svezia, con le integrazioni e ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] creazioni medievali delle città franche e delle città nuove. Decreti reali (la maggior parte sono da assegnarsi tra la V Settimio Severo nella Forma Urbis (v.).
In questo campo della legislazione l'urbanistica trova in Roma il più vasto, se non il ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] . Il codice sardo del 1854, emanato con riserva d'una prossima riforma, ebbe breve vita; con decreto reale, emesso in virtù dei pieni poteri legislativi, fu pubblicato il 20 novembre 1859 un nuovo codice (2° codice sardo), entrato in vigore il ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] nulli in qualsiasi circostanza.
Esempî salienti sono forniti dal matrimomo e dal divorzio. Il divorzio in seguito a decretolegislativo esisteva negli Stati Uniti, ed era una eredità del divorzio inglese per atto parlamentare, ma in moltissimi stati ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] sicuramente come esempî di atto complesso: la legge, in quanto risulta dalla collaborazione di tre organi legislativi (le due camere e il re), il decreto reale, a formare il quale concorrono la volontà regia e quella del ministro responsabile, la ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] terre e l'"usufrutto lavorativo individuale" - che divennero ben presto gl'istituti fondamentali della nuova legislazione agraria.
Dopo i decreti del 26 ottobre 1917 e del 19 febbraio 1918 sulla nazionalizzazione e socializzazione delle terre, dopo ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] nel 1933, come al momento della stabilizzazione, nel 1926, il potere legislativo dovette conferire al re - cioè al governo - il diritto di emanare decreti-legge. Quanto al pericolo potenziale rappresentato dai movimenti nazionalistici tedeschi, esso ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] create dalla Rivoluzione, il Tribunato e il Corpo legislativo (epurati in anticipo dei loro elementi più critici). giuridico del cattolicesimo e del protestantesimo in Francia (i decreti relativi al culto israelita furono emanati nel 1808) fu ...
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decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...