Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] fissati, ricorda Belluga, nella consuetudine, nelle leggi e nei decreti conciliari: infatti, al concilio di Nicea saraceni, perché essi sono da considerare eretici, in quanto non leggerebbero la Scrittura secondo il senso dello Spirito Santo, che per ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] , le rivendicazioni che avevano portato alla riforma Orlando furono riproposte e col regio decretolegge del 31 maggio 1946, n. 511 (detto 'legge sulle guarentigie della magistratura'), adottato durante la fase costituzionale transitoria, furono ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] questioni, cercarono di ristabilire i propri privilegi. Una legge del 1480 legò i contadini alla terra e nel 1500 sconfitte inflittele dalle armate imperiali indussero la Prussia a varare il decreto del 1807: "A partire dal giorno della festa di san ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Roma per l'inchiesta amministrativa; infine di appoggio al decreto imperiale relativo all'elezione del vescovo di Salona, cui : il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia, XXXI, 4, 4 ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] nome dello zar e del patriarca succedeva l’affermazione di un carattere rigorosamente secolare della promulgazione di decreti e leggi da parte del monarca.
La politica riformatrice di Pietro aveva toccato il pilastro della concezione bizantina della ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] fra rex e populus nell'unità sintetica dello Stato. Dall'altro lato, con la sua triade o trinità giuridica data dalle leggi, dai decreti e dalle sentenze, in base ai quali operavano i tre poteri dello Stato, fondava lo Stato di diritto o Rechtsstaat ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] 2021, amplius, par. 4).
Già a partire dal Regio decreto n. 350 del 1895, la disciplina speciale dei contratti pubblici diversamente dalla prescrizione, che può trovare fonte solo nella legge, i termini di decadenza possono essere disposti anche da ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] afferma in maniera inconsueta:
È mia opinione che la tua pietà, che dovrebbe essere legata dalle tue leggi piuttosto che infrangerle, dovrebbe obbedire ai decreti del cielo, che tu sai che l’onore più alto fra gli uomini ti è stato conferito, dato ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] ; venne annullata la presenza ebraica nel territorio con un decreto di clausura forzata nei ghetti di Venezia, Padova, Rovigo sociale italiana», e citava fra l’altro la legge Luzzatti del 1898 sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] costituzionalmente sanciti. L'assemblea accetta o respinge i decreti proposti dalla Βουλή, decide sulla pace e la ancienne, Paris-La Haye 1968.
Veyne, P., Critica di una sistemazione: le 'Leggi' di Platone e la realtà, in "Aut Aut", 1983, n. 195-196 ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...