Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] primavera del 1951, visto che i due decreti non avevano consentito in quindici anni neppure l ad oggi, ibid., ottobre 1972, nrr. 59-60, pp. 5-17; W. Dorigo, Una legge contro Venezia, pp. 74-88; C. Chinello, Storia di uno sviluppo, pp. 40-43, 54 ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] delle dotazioni e degli oneri corrispettivi si arriva a decretare, in Municipio, un "sussidio compensativo" per la una sospensione dal '38 al '45 in applicazione delle leggi razziali). La melodia cantata, pare in un perfetto miracoloso unisono ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] , nel 1535 a 4.000, fino a raggiungere, con la legge del 9 luglio 1562, i 5.000 ducati. La pressoché generalizzata nudi.
129. Venezia nel MCDLXXXVIII, pp. 89 e 93.
130. I decreti dell' 11, marzo 1480 e del 13 aprile 1513, che punivano con 100 ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] sin tanto che io vi fui non vidi altro che leggere e discorrere. In queste librerie, sotto pretesto di S.V., Riformatori dello Studio di Padova, filza 370.
17. Il decreto del senato del 21 maggio 1603 è trascritto da Horatio Brown, The Venetian ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] livello politico e sociale, malgrado i li - miti della loro téchnē. In un decreto del II sec. in onore di Onasandro, figlio di Onasilo, per esempio, si legge che esso fu approvato unanimemente dall’assemblea, composta in questo caso da 248 cittadini ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , ma riguardava altri Stati, come il Granducato toscano, dove una legge del 1751 eliminava l'antico istituto della manomorta, e la Repubblica di Venezia, dove un decreto del Senato del 1754 introduceva nuove regole per l'organizzazione ecclesiastica ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i primi e frequentemente ripresi in forma più retorica e soggettiva nella precettistica professionale, vi sono leggi civili, decreti cittadini e statuti di corporazioni che regolano i rapporti tra professionisti diversi, tanto col paziente quanto ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] visto, l'amministrazione della giustizia e la tutela della legge e dell'ordine in Terraferma erano compito dei podestà se gli indirizzi di azione e di condotta venivano fissati dai decreti del senato, e sempre più spesso del consiglio dei dieci, ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Roma per l'inchiesta amministrativa; infine di appoggio al decreto imperiale relativo all'elezione del vescovo di Salona, cui : il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia XXXI, 4, 4-7 ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] a quella dell’anno successivo).
151. Ibid., p. 8.
152. Ibid., p. 56.
153. A.S.V., Compilazione Leggi, ser. II, b. 42, vol. Scritture e decreti; l’approvazione del senato è del 18 settembre 1785, cf. ivi, Senato, Terra, reg. 408, cc. 225-226.
154 ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...