ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] , al discorso del 28 maggio 1923, in cui insisteva sulla necessità di tornare alla normalità, abbandonando l'uso dei decretilegge, seguì quello del 13 giugno, nel quale ammoniva che la solidità dei governi non si fonda sulla forza materiale, ma ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] novembre 1909, Pisa 1909 (ora in Id., Lo Stato moderno e la sua crisi. Saggi di diritto costituzionale, Milano 1969); Sui decreti-legge e lo stato d’assedio in occasione del terremoto di Messina e di Reggio Calabria, in Rivista di diritto pubblico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] Parlamento ma il governo, che assume sempre più su di sé l’onere dell’attività legislativa attraverso i decreti-legge, dipendendo dai bisogni espressi dalle forze sociali e sempre più vicino al corpo elettorale, dunque necessitato a fornire risposte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] ’emergenza. Delega legislativa e pieni poteri in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2005.
M. Meccarelli, La questione dei decreti-legge tra dimensione fattuale e teorica: la sentenza della Corte di cassazione di Roma del 20 febbraio 1900 riguardo al ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] vista, ma diverse sul piano della procedura che le ha generate o sugli effetti che producono (per es., una legge e un decretolegge sono testualmente identici, ma vengono prodotti da emittenti diversi e vigono per un arco di tempo diverso). I testi ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] 1920, il D. si occupò di problemi finanziari e coloniali. In un intervento del 1922 denunciava l'abuso di decreti-legge e la sistematica esautorazione degli organi parlamentari da parte del governo Facta. Assunse anche in questi anni cariche tecnico ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] precedente. L'A. criticò, infatti, le tesi che sostenevano l'incostituzionalità dell'uso sia dei decreti-legge sia dei decreti legislativi da parte del potere esecutivo, perorando la causa della trasformazione interna all'ordinamento giuridico ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] dover affrontare - rivelando esitazione - l'ostruzionismo messo in atto dall'estrema Sinistra. Dopo l'emanazione dei contestati decreti-legge sulla pubblica sicurezza non s'impegnò a fondo per farli approvare, subendo gli insulti degli avversari e le ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] per la fusione in genere e per l'aumento del capitale quando essi non siano deliberati nelle condizioni di cui ai regi decretilegge 24 novembre 1932, n. 1632; 1i gennaio 1933, n 75; 18 maggio 1933, n. 591.
Il controllo dell'amministrazione sociale ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] , come un tempo, questioni sulla legittimità di questi ultimi giudici, che per essere quasi sempre istituiti con decretilegge, si sosteneva costituissero la più grave violazione del diritto pubblico interno italiano e un vero eccesso di potere ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria: firmare, emettere,...