LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] del testo del Decretum Gratiani, al quale erano stati aggiunti con il tempo una tale quantità di canoni e decretali da renderlo una selva intricatissima di norme spesso contraddittorie. A questo lavoro si dedicò per tredici anni, insieme con ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] cui elenco è interessante per cogliere i suoi interessi e la sua cultura: Giovenale, i Fasti di Ovidio, le Decretali, il Decretum di Graziano, il commento donatiano a Terenzio, Prisciano (probabilmente il "Priscianus maior", cioè l'Institutio de arte ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] uno, Pietro, seguì le orme paterne, e tenne all'università di Padova dal 1495 al 1505 (o 1506) corsi di esegesi delle Decretali.
Opere inedite: De regulis iuris (Padova, Bibl. univ., cod. Lat. membr. del sec. XVI, n. 185); I. I. Canis Oratio (ibid ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] e scrittore si manifesta anche in un'inesausta attività di canonista che fornisce al pontefice Alessandro III occasione di diverse decretali. Il G. fu forse autore anche di un Breviarium Salernitanae Ecclesiae, rimasto in uso fino al 1586 e del quale ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] ; ma le sue argomentazioni più che fondarsi su una conoscenza approfondita del diritto canonico - anche se si serve delle Decretali pseudo-isidoriane e della Collezione in 452 titoli - si basano su ragionamenti dialettici.
Sebbene più breve e meno ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] , scritto fra il 1478 e il 1480 per il vescovo di Sens, ora a Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 1183; le Decretali, scritte prima del settembre 1483 per lo stesso vescovo, ora Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 6054, e un altro manoscritto ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] tradizione bolognese, fino ad Azzone, ad Accursio e alla scuola degli accursiani; glossatori canonisti, interpreti del Decreto e delle Decretali, da Uguccione da Pisa a Innocenzo IV e all’Ostiense), di retorica (Boncompagno da Signa e i dettatori di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , della sua condizione economica.
Suo, ad esempio, un codice del 1380 col commento di Giovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX. Ma suoi soprattutto gli attuali Chigiani L. IV. 133 con le rime di Della Casa (autore di cui ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 'instituto carmelitano, e le quistioni insorte per questo; cc. 25r-52v, Alcune prelezioni sopra il decreto di Graziano e sopra le Decretali, piene non però di lacune; cc. 53v-69r, Trattato sopra le qualità de' confessori e de' penitenti; cc. 71r-85v ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] (Mon., III, VIII) lo liquida elegantemente col richiamo a un paio di regolette delle Summule di Pietro Ispano,[40] che decretalisti e teologi non gli sembrano tenere nel debito conto.
Come si spiega un così radicale abbandono da parte di Cino della ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...