GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] commentari si apre con la Glossa inSextum, opera giovanile, composta intorno al 1304 quale apparato al sesto libro delle Decretali. L'opera venne integrata tra il 1336 e il 1342 con le Additiones ad Apparatum Sexti, basate sulle recenti costituzioni ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] lo squittinio per il priorato ottenendo così l'abilitazione agli uffici; il 23 ottobre dello stesso anno iniziò l'insegnamento delle decretali, che gli venne rinnovato per un anno a partire dal 18 ag. 1432. In precedenza, il 28 febbraio dello stesso ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] l'epoca in cui essa fu arrogata dal papa e tolta ai patriarchi e ai metropolitani, in conseguenza delle false decretali. È compito perciò dei principi vegliare affinché l'interesse dello Stato non sia leso dalle "pretese" pontificie. Affrontando la ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] andava manifestato. Fra i punti che diedero luogo a maggiori dispute uno fu quello relativo al requisito, voluto dalla decretale, della legitima praescriptio. Esso derivò da ciò che si considerava la consuetudine ora come una immunitas di fronte alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] giudici vi vennero esposti molto sinteticamente dal raccoglitore e poi ordinati secondo titoli tratti dalle raccolte di decretali per fare attività utile agli operatori nei tribunali ecclesiastici.
Ma perché le decisioni della Rota fiorentina, quelle ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] un autore all'altro ingigantendosi, e ingrandendo la fama di quella scarsa esperienza. A ogni modo A. sapeva maneggiare anche canoni e decretali, che cita e discute nelle sue opere. E due glosse con la sua sigla sono state notate dal Kuttner nel cod ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] «legum scholaris» dello Studio padovano. Nel 1532 si addottorò in Leggi e nello stesso anno tenne una lectura delle Decretali per la schola prima di Diritto canonico.
Il soggiorno padovano fu di certo assai importante per sua la formazione: ebbe ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] vuole L. patriarca di Gerusalemme a partire dal 1216 (Savigny, p. 389; Pennington, p. 231).
Innocenzo III indirizzò a L. ben due decretali, mentre questi era vescovo di Vercelli: del giugno 1206 è la famosa Licet et suspecto (Comp., II, 2, 1 = X, II ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] successo della fondazione del 1224: è quanto fa Federico II, che, il 14 novembre 1239, scrive a Bartolomeo Pignatelli, decretalista, per invitarlo a venire a insegnare a Napoli. Ma la lettera non precisa chi avesse presentato al sovrano il "laudabile ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] del Decretum e ad altri scritti propri (Questiones)e altrui (di Ugolino, di Tancredi); 5) nell'allegare riferimenti alle decretali più recenti, allo scopo di estendere e rafforzare, ma anche, se del caso, di respingere - limitare - talora vivacemente ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...