MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] è soprattutto l’opera grazianea a essere oggetto di un accurato spoglio. Seguono, per frequenza e importanza, le citazioni dalle Decretali di Gregorio IX. Anche il Sextus e le Clementinae sono utilizzati e di essi, come delle altre compilazioni, sono ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] uno, Pietro, seguì le orme paterne, e tenne all'università di Padova dal 1495 al 1505 (o 1506) corsi di esegesi delle Decretali.
Opere inedite: De regulis iuris (Padova, Bibl. univ., cod. Lat. membr. del sec. XVI, n. 185); I. I. Canis Oratio (ibid ...
Leggi Tutto
MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] ovviamente le varie parti del Corpus giustinianeo. Subito dopo, per numero di citazioni, vengono quelle canonistiche (Decretum e Decretali), la Lombarda, i Libri feudorum e altre componenti della X collatio. Tra le opere dottrinarie, troviamo spesso ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] ). L'ediz. Roma 1472 è riprodotta in microfilm positivo, presso la Bibl. Apost. Vaticana.
Di interesse per la metodologia dei decretalisti è il trattato De modo arguendi in iure (mss.: Parigi, Bibl. naz., Mss. lat.4167; Escorial, Bibl. reale, C.II ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] del vescovo di Bologna, Filippo Calandrini.
Molto più coinvolto il L. fu nello Studio: tenne l'incarico della lettura delle decretali fino al 1463 e passò al diritto civile alternando, a eccezione degli anni 1466-68, la lettura del Digestum vetus e ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] et privati libri V (Romae: I, 1803; II, 1804; III, 1815, pubblicato in realtà nel 1817). Ideato come commento alle Decretali in sei volumi (ibid., II, p. V), sebbene incompiuto questo lavoro si impone ugualmente per il disegno di vasto respiro, per ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] congresso giuridico internazionale indetto dal Pontificium Institutum utriusque iuris nel 1934, per il VII centenario della promulgazione delle Decretali di Gregorio IX e del XV secolo dalla promulgazione del Codice di Giustiniano, l'E. ribadì questi ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] in diverse redazioni successive dal 1241 circa al 1263, di Bernardo da Parma. È infatti Bernardo che, glossando la decretale innocenziana Solitae, dopo aver richiamato ad ogni buon conto come luogo parallelo il canone gelasiano, ci offre nella glossa ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] la cattedra universitaria di storia dei concili, ridimensionando al tempo stesso il vecchio insegnamento di diritto canonico, i cosiddetti Decretali, di cui nel 1768 il Genovesi aveva chiesto l'abolizione.
Negli ultimi anni in cui fu al potere, il ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] : nel cod. Vat. Lat. 4913 sono conservate molte note di sua mano (con citazioni di Padri, canoni condiliari, decretali; collazioni di codici grazianei, ecc.) che testimoniano la parte da lui avuta nei lavori di emendazione. Avendo Gregorio XIII ...
Leggi Tutto
decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...