CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 220) indirizzata da Coluccio Salutati ad Ubaldino Buonamici ed interamente dedicata alla sua memoria. Prima ancora che come decretalista ed avvocato il C. è ricordato dal Salutati, anche nell'epitaffio in versi che conclude la lettera, come finissimo ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] a Perugia il vicario del podestà, i capitani e i priori delle arti nominavano quattro procuratori incaricati d'invitarlo alla lettura delle decretali e di offrirgli lo stesso salario, ma il L. non aderì subito all'invito. Il 30 ott. 1325 le autorità ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] -22. Sempre nel 1421 fu licenziato e addottorato in diritto canonico. Nel 1424 il F. venne promosso alla lettura ordinaria delle decretali con un salario di 250 fiorini l'anno. Appare ancora nei rotoli dei docenti dello Studio a partire dal 1425 fino ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] nel 1269 tra il Comune di Treviso e il canonico cremonese Flavio dei Dovari per l'insegnamento in quella città delle Decretali.
A Roma il C. continuò a militare nel partito radicale, all'interno del quale, allo scoppio della prima guerra mondiale, si ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Urbano V l'ammissione alle scuole di diritto canonico dello Studio di Bologna.
Nel 1376 il M. conseguì la laurea in decretali a Firenze: infatti in una lettera del 12 aprile di quell'anno, la Signoria chiedeva al vescovo di Firenze, Angelo Ricasoli ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] della R. Camera di S. Chiara, non osò accettare fino in fondo la proposta del Genovesi e la prima cattedra delle Decretali fu trasformata in una cattedra "dei concili", ovvero di storia ecclesiastica. Di tutta la discussione il C. inviò a Torino la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] con quello che è il suo scopo principe, l'affermazione della pienezza di potere. Nel pubblicare la propria raccolta di decretali, il famoso Liber sextus, lointroduce con la bolla Sacrosancte (3 marzo 1298), nella quale esprime la sua dottrina circa ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] assunse il nome di Innocenzo VI, fu incoronato il 30 dicembre; il 6 luglio 1353 annullò quest'accordo perché contrario alle decretali di Gregorio X e di Clemente V che proibivano ai cardinali, in occasione del conclave, di occuparsi di questioni non ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] a Torino, ad insegnare diritto ecclesiastico, un allievo del Gravina, l'avvocato M. A. Campiani, facendo licenziare il lettore di decretali, p. C. Romano Colonna, e ad insegnare latino e oratoria il napoletano p. B. A. Lama, antiscolastico e noto per ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] la circostanza che le prime testimonianze a tale proposito risalgano solo all'anno 1376, quando risulta incaricato della lettura delle Decretali. Il suo campo d'applicazione era e rimase sempre il diritto canonico, alternando alla lettura delle ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...