Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] grazie alla scuola di Bologna, frequentata da parecchi catalani, tra i quali Raimondo di Pennaforte, l'autore delle Decretali. Allora pure sono compilate le leggi del Consolato del mare; s'iniziano le assemblee delle Corts Catalanes, appaiono ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] tutti i documenti scambiati né il loro testo integrale.
Per i Libri feudorum, v. feudo; per il Libro Sesto, v. decretali.
Libri di commercio.
Nel diritto commerciale italiano vi sono libri di commercio obbligatori e facoltativi. Il numero e la specie ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] l'État au temps de Philippe le Bel, Lovanio-Parigi 1926, e rimandi ivi, p. 442 segg.; F. Ruffini, Dante e il protervo decretalista innominato, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2ª, LXVI (1928), parte 2ª, p. 1 segg.; P. Fedele, Per ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] spiegando de sero ai suoi scolari l'Infortiatum (Dallari, p. 193). Nell'anno 1507-1508 passerà alla lettura antimeridiana delle Decretali (Dallari, p. 196).
Il 30 dic. 1506 a Bologna Giulio II in un breve comminava la scomunica a chi stampasse ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 'instituto carmelitano, e le quistioni insorte per questo; cc. 25r-52v, Alcune prelezioni sopra il decreto di Graziano e sopra le Decretali, piene non però di lacune; cc. 53v-69r, Trattato sopra le qualità de' confessori e de' penitenti; cc. 71r-85v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] alla questione senza ricorrere alle auctoritates.
Nelle facoltà di Diritto, invece, il testo principale era il commento alle Decretali di papa Clemente V, dette Clementine, una lettura obbligatoria per i canonisti in tutte le sedi universitarie ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] . Anzi accentua questo speciale carattere della sua dimostrazione contro la gente di chiesa, che si valeva più del testo delle decretali che non della parola divina e dell'autorità dei Santi Padri. E talvolta assume qui pure l'atteggiamento e il tono ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] era l'aspetto più rilevante, era stato sanzionato in esplicite statuizioni del Decreto di Graziano (c. 11, q. 1) e di decretali successive raccolte poi da Gregorio IX nel suo Liber Extra (II, 1 e 2). Questa pretesa si saldava, dai tempi di Gregorio ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] (Mon., III, VIII) lo liquida elegantemente col richiamo a un paio di regolette delle Summule di Pietro Ispano,[40] che decretalisti e teologi non gli sembrano tenere nel debito conto.
Come si spiega un così radicale abbandono da parte di Cino della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] da elementi romani ricevuti dal Fuero di Soria (ed. di G. Sánchez 1919) e da elementi canonici ricevuti dalle Decretali. Le Partidas (parti) formano forse la più bella collezione giuridica di tutto il Medioevo: sono un capolavoro letterario e ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...