Canonista (m. Avignone 1407), secondo alcuni italiano, secondo altri francese (studiò a Bologna), auditore di Rota ad Avignone, seguì Gregorio XI a Roma, dove fu nominato "auditor litterarum contradictarum" [...] (1391), e infine di Avignone (dal 1392). Iniziò la raccolta sistematica delle decisioni della Rota romana, esempio che fu poi continuato da altri; commentò le Decretali e le Clementine, e scrisse un trattato sulla permuta dei benefici ecclesiastici. ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] per acume e profonda cultura, tanto da meritare nel 1738 prima la supplenza e due anni più tardi la cattedra di Decretali presso l'Università di Napoli. Tenne la cattedra per circa un trentennio. Furono anni di attività intensa e feconda, durante i ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] per il sovraccarico di lavoro.
Non solo tutti i pareri legali, ma anche molte altre lettere furono inserite nelle collezioni di decretali, compilate già dopo pochi anni da uomini vicini alla Curia, che avevano facoltà di copiare i testi sui registri ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la Compilatio I e la Compilatio III; la Compilatio III di Pietro di Benevento, che comprendeva, sino al 1212, le decretali dei primi anni del pontificato di Innocenzo III, che inviò, per la prima volta, la compilazione ai professori e studenti dello ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] : D. C., in Historica, XVIII(1965), I, pp. 3-13; A. Valensise, op. cit., passim. Per la vicenda della cattedra di Decretali: G. M. Monti, Due grandi riformatori del Settecento: A. Genovese e G. M. Galanti, Firenze 1926, passim; Lettere di B. Tanucci ...
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Monaco, nativo della Scizia, ma vissuto lungamente a Roma (m. 526). È noto soprattutto per aver introdotto l'era "cristiana" o "volgare" nel computo degli anni (secondo il suo errato calcolo Gesù sarebbe [...] da D.: l'una contenente una raccolta di canoni di sinodi orientali, da lui stesso tradotti in latino, l'altra contenente 38 decretali di papi dal 384 al 498. L'importanza di questa collezione sta nel grande uso che se ne fece nei secoli successivi ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] a quelle di Antonio Rustici di Treviglio. Nel 1406 lo stipendio gli fu aumentato a cento fiorini. Egli mantenne la lettura delle Decretali fino al 1411. Il 25 ott. 1408 partecipò alla laurea in diritto civile di Filippo Caccia di Novara. Dal 1408 al ...
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Giurista (Milano 1454 - Siena 1536). Addottoratosi a Pisa (1476), vi insegnò il diritto civile. Lesse successivamente a Siena, Pisa, Padova, Pavia. Polemista vivace, ebbe vita avventurosa e agitata. Nel [...] dalla scomunica, tornò a Pavia, poi a Pisa e da ultimo a Siena. Scrisse commentarî al Digesto, al Codice, agli Usus feudorum, alle Decretali, monografie sulle azioni, sull'enfiteusi, ecc., e consilia. Furono suoi scolari Leone X e il Guicciardini. ...
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Canonista (n. Bologna 1312 - m. prima del 1346), figlia di Giovanni d'Andrea, che, secondo l'attestazione di Christine de Pizan, avrebbe più volte sostituito nell'insegnamento, stando velata affinché la [...] da Legnano. In onore di questa sua figlia, e insieme della propria madre, Giovanni d'Andrea intitolò Novella in Decretales e Novella in Sextum le proprie letture, rispettivamente, sulle Decretali di Gregorio IX e sul Liber sextus di Bonifacio VIII. ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] Decretalium aurei Commentarii, I, Venetiis 1588, ff. 1r-152r.
La seconda opera che si ricorda di B. è la Lectura alle Decretali di Innocenzo IV. Composta probabilmente dopo la morte di Alessandro IV (25 maggio 1261), essa non prende in esame l'intera ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...