DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] a quelle di Antonio Rustici di Treviglio. Nel 1406 lo stipendio gli fu aumentato a cento fiorini. Egli mantenne la lettura delle Decretali fino al 1411. Il 25 ott. 1408 partecipò alla laurea in diritto civile di Filippo Caccia di Novara. Dal 1408 al ...
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Giurista (Milano 1454 - Siena 1536). Addottoratosi a Pisa (1476), vi insegnò il diritto civile. Lesse successivamente a Siena, Pisa, Padova, Pavia. Polemista vivace, ebbe vita avventurosa e agitata. Nel [...] dalla scomunica, tornò a Pavia, poi a Pisa e da ultimo a Siena. Scrisse commentarî al Digesto, al Codice, agli Usus feudorum, alle Decretali, monografie sulle azioni, sull'enfiteusi, ecc., e consilia. Furono suoi scolari Leone X e il Guicciardini. ...
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Canonista (n. Bologna 1312 - m. prima del 1346), figlia di Giovanni d'Andrea, che, secondo l'attestazione di Christine de Pizan, avrebbe più volte sostituito nell'insegnamento, stando velata affinché la [...] da Legnano. In onore di questa sua figlia, e insieme della propria madre, Giovanni d'Andrea intitolò Novella in Decretales e Novella in Sextum le proprie letture, rispettivamente, sulle Decretali di Gregorio IX e sul Liber sextus di Bonifacio VIII. ...
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FOURNIER, Paul-Eugène-Louis
Giurista e storico francese, nato a Calais il 26 novembre 1853. Allievo nell'università di Parigi del Pellat, del Gide e del Labbé, insegnò per 33 anni nell'università di [...] il diritto canonico lo attrasse in particolar modo: ricercò e collezionò i manoscritti contenenti le collezioni canoniche dalle False Decretali al Decretum Gratiani, di tutte fissando la data, indicando le fonti, e illustrando il contenuto e lo scopo ...
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Cardinale ostiense. Di umile famiglia, nacque a Susa; conseguito a Bologna il dottorato nelle due leggi, insegnò diritto ecclesiastico a Bologna e a Parigi, con tanta fama di erudizione che fu chiamato [...] per cui fu comunemente denominato l'Ostiense. Morì a Lione nel 1271. Compose la Lectura, ossia i commentarî alle decretali di Gregorio IX, e la Summa super titulos decretalium (Roma 1470; Colonia 1612), detta aurea per la grande erudizione giuridica ...
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Giureconsulto canonista italiano vissuto nel sec. XV. Insegnò diritto canonico a Bologna certo tra il 1479 e il 1487, poi si recò a Padova, dove udì il Diplovataccio. Sua opera principale è un Repertorium [...] podestate ac excellentia regia (Venezia 1499), De minimis, De verbis geminantis, Di privilegio pacis, ed altri ancora (in Tract. univ. iuris, III, VIII, XII) e alcune ripetizioni alle decretali e al Libro VI (Venezia 1490, Milano 1492, Padova 1493). ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] Decretalium aurei Commentarii, I, Venetiis 1588, ff. 1r-152r.
La seconda opera che si ricorda di B. è la Lectura alle Decretali di Innocenzo IV. Composta probabilmente dopo la morte di Alessandro IV (25 maggio 1261), essa non prende in esame l'intera ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] l'État au temps de Philippe le Bel, Lovanio-Parigi 1926, e rimandi ivi, p. 442 segg.; F. Ruffini, Dante e il protervo decretalista innominato, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2ª, LXVI (1928), parte 2ª, p. 1 segg.; P. Fedele, Per ...
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Feste dette anche Efesie, e più tardi Ecumeniche, che si celebravano in onore della dea Artemide nel principale centro del suo culto, in Efeso, nel mese di Artemisione, con processioni, danze e gare di [...] l'esistenza del mese Artemisio. A Cirene l'importanza delle Artemisie risulta dall'inno ad Artemide di Callimaco e dalle cosiddette decretali (cfr., p. es., Riv. di filol., n. s., VI, 1928, p. 255 segg.). A Ipepa ("Υπαιπα in Lidia) dove fioriva un ...
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Giureconsulto, nato presso Cahors nel 1602, morto nel 1682. Alle cognizioni di diritto civile e soprattutto canonico unì anche una larga erudizione di carattere storico. Insegnò a lungo diritto a Tolosa. [...] Tolosa 1648-1657); tra gli scritti di diritto canonico: le Dissertationes iuris canonici (Tolosa 1651,1654) e i commentarî all'epistolario di Gregorio Magno (Tolosa 1669), alle Decretali di Innocenzo III (Parigi 1666) e alle Clementine (Parigi 1680). ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...