NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] del VI sec. - dei più antichi frammenti di manoscritti greci miniati del N. T. che ci sono pervenuti. Il fatto che forma particolare compare nella cappella di S. Venanzio in Laterano, decorata sotto Giovanni IV (metà VII sec.): gli angeli portano in ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] con motivi di meandri in un ordinamento che ricorda più la decorazione di un soffitto che quella di una parete. È quindi di vedere e come vedremo ancora più avanti, nei codici miniati carolingi. Un codice di Sedulio ad Anversa (Museo Plantin Moretùs ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] si fabbricava l'inchiostro usato dai monaci.
Il monaco miniatore non si preoccupa che la lettera miniata sia ben leggibile: la prima lettera del testo viene decorata e quasi 'soffocata' dai motivi ornamentali e assume così anche un valore magico e ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Mishnēh Tōrāh Kaufmann (Budapest, Magyar Tudományos Akad. Könyvtára, Coll. Kaufmann, A 77/I-IV), miniato a Colonia nel 1295-1296 con decorazioni di estrema e misurata eleganza.La molteplicità degli elementi culturali presenti nel giudaismo italiano ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] abilmente dimostrata l'assimilazione dei motivi animalistici intrecciati di origine germanica, con minime variazioni, nella decorazione scolpita e miniata fino al sec. 12° (Zarnecki, 1990). La capillare diffusione, tramite l'attività missionaria, di ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] dove risiedette dal 1303 al 1306 il committente dell'opera, l'Italia meridionale, dove sarebbe stata miniata una parte del codice, e Avignone, dove la decorazione sarebbe stata portata a termine (Bologna, 1969).A R., negli anni intorno al 1302-1303 ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...