Stato dell’Africa occidentale (già Alto Volta). Confina a NO con il Mali, a NE con il Niger, a SE con il Benin, a S con il Togo, il Ghana e la Costa d’Avorio.
Di natura essenzialmente tabulare cristallina, [...] , che fu poi decisa dall’Assemblea (20 settembre).
L’Union démocratique voltaïque (UDV), che aveva guidato il processo di decolonizzazione, si impose come unico partito legale del nuovo Stato, e il suo leader, M. Yameogo, fu eletto presidente della ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] dall'abbondanza di carbone. Dopo la Seconda guerra mondiale il Regno Unito avviò il processo di decolonizzazione perdendo progressivamente fonti privilegiate di rifornimento di derrate e materie prime; subì inoltre la concorrenza degli idrocarburi ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] . A quella stessa data il 59% della popolazione algerina era da considerarsi urbana. L’esodo degli Europei conseguente alla decolonizzazione ha avuto la sua punta massima nel 1962, con il rimpatrio di oltre mezzo milione di Francesi; attualmente il ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Il territorio del G. (che prima del conseguimento [...] che lo Stato creato dai Britannici era dotato di unità storica e culturale se non linguistica.
Il processo di decolonizzazione si accelerò dopo la Seconda guerra mondiale. Il Partito nazionalista, l’United Gold Coast Convention (UGCC), chiamò alla ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] 10.000 a 80.000) e decapitò il movimento di resistenza. La lotta politica riprese poi nel quadro della decolonizzazione dell’Africa occidentale ed equatoriale francese. Nel referendum del 1958 per la scelta tra l’indipendenza immediata e l’adesione ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] (ACP)
Già il Trattato di Roma associava i territori di oltremare di alcuni stati membri alla EEC. Il processo di decolonizzazione poneva la necessità di codificare il rapporto tra la Comunità e i paesi di nuova indipendenza e ciò fu fatto negoziando ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] è stata creata nel 1960 da cinque paesi fondatori: Iran, Iraq, Kuwait, Arabia Saudita e Venezuela. Erano gli anni della decolonizzazione, soprattutto dell’Africa, in cui i paesi in via di sviluppo prendevano coscienza dell’importanza del recupero del ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] del mondo occidentale. Un assestamento si ha nel corso degli anni Sessanta: le democrazie nate dal processo di decolonizzazione si dimostrano fragili e non sempre capaci di governare con successo i conflitti interni; inoltre, emerge in molte aree ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] della ripresa economica dell’E. occidentale. La fine dell’impero britannico in India avvia il processo di decolonizzazione, a conferma del ridimensionamento delle potenze europee.
1948: nascita dell’Unione europea occidentale (UEO) per la sicurezza ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] dittatoriali di estrema destra o comunisti. Progressivamente però le guerre civili o tra stati che hanno seguito la decolonizzazione hanno reso l’Europa un continente relativamente sicuro e il numero di rifugiati nel resto del mondo è cresciuto ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.