Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] nel 1969, in risposta alle crescenti dimensioni del problema dei r. in Africa durante il periodo della decolonizzazione e della liberazione nazionale, ha formalizzato una concezione estensiva della definizione di rifugiato. Il termine rifugiato ...
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Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] , i cui motivi sono diversi. Anzitutto, e specialmente in Africa, si avvertono ancora le conseguenze del processo di decolonizzazione e della creazione di Stati che sono spesso tali solo nominalmente, in quanto minati da rivalità tribali, etniche e ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] al centro dell'attenzione generale negli anni cinquanta e sessanta dalla rapidità con cui si svolse il processo di decolonizzazione e dalla forte concorrenza che si sviluppò tra Est e Ovest per l'accaparramento delle simpatie e del sostegno ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] dei primi.
In realtà, questo atteggiamento risente tanto dell'esigenza di garantire l'esito non traumatico della decolonizzazione - e cioè di assicurare la coincidenza dei confini dei nuovi Stati postcoloniali con quelli precedenti, evitando così ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] cui le potenze europee hanno assoggettato buona parte del territorio musulmano, è continuata anche dopo il processo di decolonizzazione. Il pericolo rappresentato dalla civiltà industriale è in relazione al fatto che essa, oltre a esportare dovunque ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] sulla protezione dei diritti economici degli stranieri all’estero, contestati dai paesi in via di sviluppo dopo la decolonizzazione e affidati alla tutela diplomatica discrezionale del paese d’origine (home country), si è sviluppata la prassi dei ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] aderito in un secondo tempo al Comecon - sono ancora e sempre capitalisti, mentre nei paesi del Terzo Mondo, dopo la decolonizzazione politica, si è rafforzata la tendenza in direzione di movimenti socialisti. È vero che in molti Stati la decorativa ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] questo stesso periodo ha visto anche un apparente trionfo dello Stato; dopo la seconda guerra mondiale, in seguito alla decolonizzazione dell'Asia e dell'Africa, l'esercizio del dominio su praticamente tutte le zone abitabili del globo e sulle acque ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.