PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] dell’internazionalismo proletario, con una particolare attenzione agli sviluppi della rivoluzione cinese e ai fenomeni di decolonizzazione.
Nel gennaio 1957 svolse la relazione introduttiva e le conclusioni al convegno Azione politica e culturale ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] allo studio delle dinamiche culturali nel contesto segnato da cambiamenti storici ed economico-sociali conseguenti al processo di decolonizzazione.
Una volta conclusa l'attività d'insegnamento universitario, il G. riprese i primi studi legati al suo ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] i suoi scritti e discorsi, pregni di nostalgia per il fascismo e Mussolini. Egli assisté con disappunto al processo di decolonizzazione, in Africa come in Estremo Oriente, giudicandolo una sconfitta dell'Europa, e fu ostile alla svolta della politica ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] Munzi, L’epica del ritorno. Archeologia e politica nella Tripolitania italiana, Roma 2001, pp. 51, 118-121; Id., La decolonizzazione del passato. Archeologia e politica in Libia dall’amministrazione alleata al regno di Idris, Roma 2004, pp. 15-18, 22 ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] missionari occidentali, in un continente che proprio all’inizio degli anni Sessanta iniziò un vasto processo di decolonizzazione. Anche in questo caso la permanenza in questa sede, che dovette interrompersi occasionalmente per la partecipazione di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] sviluppo autonomo delle Chiese extraeuropee, in conformità e indiretto sostegno al processo di rapida, e spesso drammatica, decolonizzazione, che stava specialmente interessando il continente africano.
Tra il 1959 e il 1961 G. dette vita alle Chiese ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] all’esigenza di preservare e se possibile estendere la sua presenza nelle aree mondiali interessate dai processi di decolonizzazione. In tal senso Pio XII incoraggiò la trasformazione delle Chiese missionarie in Chiese autoctone, proclamandone l ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.