Si definisce successione tra Stati la sostituzione di uno Stato nel governo del territorio di un altro Stato (successione di fatto).
Può avvenire a seguito di secessione, ossia di formazione di un nuovo [...] , la Convenzione di Vienna del 1978 accoglie il principio della tabula rasa per gli Stati sorti dalla decolonizzazione (con l’eccezione della notificazione di successione per i trattati multilaterali), mentre contempla il principio della continuità ...
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globalizzazione
Fenomeno di unificazione dei mercati a livello mondiale, consentito dalla diffusione delle trasformazioni economiche, dalle innovazioni tecnologiche e dai mutamenti geopolitici che hanno [...] per la ricostruzione e lo sviluppo (➔ Banca mondiale) al Fondo monetario internazionale, al GATT. Dal 1960 (l’anno-simbolo della decolonizzazione) al 1980 ebbe luogo una seconda fase della g., in cui fu coinvolto un maggior numero di Paesi. Le ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] agraria, essendosi largamente compromessa con i dominatori bianchi, è stata poi almeno in parte espropriata nell'epoca della decolonizzazione).
In numerosi paesi dell'Asia e dell'Africa osserviamo che il commercio, all'ingrosso e al minuto, si ...
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Asante (o Ashanti)
Asante
(o Ashanti) Regno e impero dell’Africa occidentale (nell’od. Ghana centrale). Ebbe origine nel tardo 17° sec. nelle regioni forestali aurifere dei fiumi Ofin e Pra, dall’unione [...] Opoku Ware II (1970-99) e Osei Tutu II (1999). Anche se l’opzione federale sostenuta dai suoi vertici nel processo di decolonizzazione non si è realizzata e la struttura amministrativa del Ghana indipendente ne ha ridotto il territorio, l’A. e la sua ...
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All'interno della comunità scientifica internazionale l'e. m. è anche conosciuta come antropologia dell'area mediterranea poiché, come disciplina specialistica dell'antropologia più generale, l'e. m. è [...] .
È importante sottolineare come, all'indomani della Seconda guerra mondiale e con il processo di decolonizzazione, la tradizionale pratica antropologica nei Paesi già colonizzati dalle potenze occidentali fosse diventata assai difficile. L ...
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(App. IV, I, p. 246)
Stato dell'America Centrale istmica, indipendente dal 21 settembre 1981 nell'ambito del Commonwealth Britannico, membro delle Nazioni Unite e associato alla Comunità Economica Europea. [...] Formerly British Honduras: a profile of the new nation of Belize, Athens, Ohio, 1981.
Storia. - Il processo di decolonizzazione del B., che nel 1964 aveva ottenuto l'autogoverno interno, fu ostacolato dalle rivendicazioni del Guatemala sul territorio ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] tiene volutamente in secondo piano le condizioni esterne (la secolarizzazione, le conquiste tecniche e scientifiche, il processo di decolonizzazione) che avevano messo in scacco il pensiero e il modo di vita cristiano; predilige, al contrario, l ...
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Maria Chiara Vitucci
Abstract
Viene esaminata la natura giuridica del territorio in diritto internazionale, già tema classico della scienza giuridica, recentemente scomparso dall’orizzonte di studio [...] territorio serve solo a scopo informativo. L’intero capitolo XI della Carta è stato però travolto dalla prassi della decolonizzazione a seguito della quale tutte le colonie sono diventate Stati indipendenti.
Solo un cenno deve infine essere fatto ...
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Portogallo, storia del
Francesco Tuccari
Un piccolo regno alla conquista del mondo
Il Portogallo conobbe un’epoca di grande potenza tra il Quattrocento e il Cinquecento, quando diede vita a un vasto [...] alcune moderate aperture, sopravvisse fino al 1974, quando fu abbattuta, nel contesto delle difficoltà poste dal processo di decolonizzazione, dalla rivoluzione dei garofani (un colpo di Stato messo in atto da forze militari progressiste).
Da allora ...
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(arabo-persiano Kurd) Popolazione iranica la cui regione storica (➔ Kurdistan) è attualmente suddivisa fra Turchia, Iran, Iraq, Siria e Repubblica di Armenia. La consistenza numerica dei C., di difficile [...] capitale Mahābād), che però, venuto meno il sostegno sovietico, fu presto riconquistata dalle forze iraniane. Nell’epoca della decolonizzazione i C. non trovarono lo spazio per affermarsi come nazione, a causa anche della disomogeneità del movimento ...
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decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.