La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] e ideologici.
Il fatto è che alla metà del sec. 20° stava prendendo corpo, su scala mondiale, il processo di decolonizzazione non solo nei suoi aspetti politici, ma anche nei suoi riflessi (o presupposti) culturali e in particolare storiografici. Il ...
Leggi Tutto
Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] internazionale si è inoltre profondamente modificata negli anni 1960 e 1970, con la formazione degli Stati sorti dalla decolonizzazione, che ha fatto emergere una nuova contrapposizione, tuttora presente, tra stati industrializzati e paesi in via di ...
Leggi Tutto
ZAMBIA
Guido Barbina
Pierluigi Valsecchi
(v. rhodesia: Rhodesia Settentrionale, XXIX, p. 196; App. II, II, p. 704; III, II, p. 607; zambia, App. IV, III, p. 866)
Il paese, dopo una fase di grande espansione [...] un'unica azienda con capitale zambiano.
Il Copperbelt può utilizzare quattro diverse direttrici di esportazione: prima della decolonizzazione i lingotti di rame venivano esportati soprattutto attraverso il Congo Belga e l'Angola portoghese (per mezzo ...
Leggi Tutto
THANT, Sithu U
Antonello Biagini
Uomo politico birmano, nato nella regione di Pantanaw, presso Rangoon, il 22 gennaio 1902, morto a New York il 25 novembre 1974. Proveniente da una ricca famiglia di [...] 1961, dopo la tragica scomparsa di D. Hammarskjöld e dopo sei settimane di laboriose trattative, per la polemica sulla decolonizzazione in corso fra Stati Uniti e Unione Sovietica. Questa, infatti, aveva proposto di affidare la segreteria a un ...
Leggi Tutto
Nazionalismo
Francesco Tuccari
Esaltazione e centralità dell’idea di nazione
Nella sua accezione più generale il termine nazionalismo indica quelle dottrine e quei movimenti che attribuiscono un ruolo [...] , nell’età dell’imperialismo e delle due guerre mondiali. Dopo di allora, nonostante il cosiddetto nazionalismo della decolonizzazione e i molteplici revivals nazionalistici che hanno segnato la storia degli ultimi due decenni del Novecento, esso non ...
Leggi Tutto
L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] modello dello Stato-nazione l’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) avrebbe costruito i percorsi di decolonizzazione e di transizione all’indipendenza e alla democrazia. Sul riconoscimento delle espressioni culturali nazionali, come manifestazioni ...
Leggi Tutto
Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] agraria, essendosi largamente compromessa con i dominatori bianchi, è stata poi almeno in parte espropriata nell'epoca della decolonizzazione).
In numerosi paesi dell'Asia e dell'Africa osserviamo che il commercio, all'ingrosso e al minuto, si ...
Leggi Tutto
Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] mista, diritto naturale, libertà.
Vediamo più da vicino di che si tratta. Dopo il travolgente processo di decolonizzazione, si riflette con crescente intensità sulle nuove forme di schiavitù, tornate alla ribalta in modo massiccio e visibile ...
Leggi Tutto
sikh
Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Panjab da Nanak (1469-1539), nell’intento di divulgare la fede in un Dio unico e trascendente (Akal Purakh), da venerare nell’intimo [...] guerra mondiale battaglioni s. furono impiegati in Birmania, in Italia, a el-’Alamein e in Iraq. All’epoca della decolonizzazione (1947), con la spartizione del Panjab fra Unione Indiana e Pakistan, la grande maggioranza dei s. residenti nel Panjab ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa occidentale (già Alto Volta). Confina a NO con il Mali, a NE con il Niger, a SE con il Benin, a S con il Togo, il Ghana e la Costa d’Avorio.
Di natura essenzialmente tabulare cristallina, [...] , che fu poi decisa dall’Assemblea (20 settembre).
L’Union démocratique voltaïque (UDV), che aveva guidato il processo di decolonizzazione, si impose come unico partito legale del nuovo Stato, e il suo leader, M. Yameogo, fu eletto presidente della ...
Leggi Tutto
decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.