L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] piano l’esigenza della formazione del clero indigeno. Dopo il Secondo conflitto mondiale con il processo di decolonizzazione, nei nuovi Stati indipendenti si sono costituite quasi dappertutto le chiese locali. Lo slancio ecumenico, che caratterizza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento il modello eurocentrico basato sul colonialismo entra in crisi innescando [...] del rifiuto generalizzato e definitivo di ogni discorso su etnie e culture in termini di razza. Il progredire della decolonizzazione conduce, anzi, a una messa in discussione della centralità dell’Europa nei processi di civilizzazione che non tocca ...
Leggi Tutto
Diritto
Principio in base al quale i popoli hanno diritto di scegliere liberamente il proprio sistema di governo (autodeterminazione interna) e di essere liberi da ogni dominazione esterna, in particolare [...] paesi occidentali e fortemente collegato, nella prassi, alla fortunata azione dell’ONU a favore della completa decolonizzazione – è ormai acquisita sul piano consuetudinario limitatamente al divieto di tre specifiche fattispecie, qualificate come ...
Leggi Tutto
La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale.
Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, la comunità internazionale [...] internazionale si è inoltre profondamente modificata negli anni 1960 e 1970, con la formazione degli Stati sorti dalla decolonizzazione, che ha fatto emergere una nuova contrapposizione, tuttora presente, tra stati industrializzati e paesi in via di ...
Leggi Tutto
Uomo politico sovietico, morto a Mosca l'11 settembre 1971. Riconosciuto formalmente quale primo segretario del Comitato centrale del partito comunista nel settembre 1953, Ch. rilanciò subito il piano [...] allo stile della sua gestione degli affari internazionali, troppo informale (per es. durante il dibattito all'ONU sulla decolonizzazione in Africa, nell'ottobre 1960) e spesso, secondo la definizione di parte cinese, viziato da "avventurismo" (per es ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] morte, 27 novembre 1962, Firenze 1962; Id., Il sentiero d’Isaia, Firenze 1978, pp. 101-126.
110 A. Giovagnoli, Pio XII e la decolonizzazione, in Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1984, pp. 179-209.
111 Pedro Arrupe. Un uomo per gli altri, a ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] della ripresa economica dell’E. occidentale. La fine dell’impero britannico in India avvia il processo di decolonizzazione, a conferma del ridimensionamento delle potenze europee.
1948: nascita dell’Unione europea occidentale (UEO) per la sicurezza ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] alla nascita di nuove regole. Si è già accennato al problema dello sviluppo della maggior parte dei paesi nati dalla decolonizzazione e all'evoluzione del d. internazionale economico che ne è derivata. Esigenze di interesse comune all'intera comunità ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] e coloniale occidentale nel continente. Una svolta decisiva si è avuta nella seconda metà del XX secolo con la decolonizzazione e la nascita di stati nazionali. Una nuova svolta è attualmente in corso, per effetto della profonda crisi economica ...
Leggi Tutto
Vedi Zambia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Ottenuta l’indipendenza dal Regno Unito nel 1964, lo Zambia (ex Rhodesia del Nord), assieme alla Tanzania, è stato per almeno un decennio il paese [...] però una certa distanza dai regimi comunisti, a differenza di quanto accadeva negli stati confinanti di seconda decolonizzazione, molto più schierati ideologicamente con il socialismo internazionale (nella versione cinese o russa). La fine della ...
Leggi Tutto
decolonizzazione
decoloniżżazióne s. f. [der. di colònia, con il pref. de-, sul modello del fr. décolonisation]. – Il fenomeno storico della dissoluzione dell’assetto coloniale imposto alla quasi totalità dell’Africa, a buona parte dell’Asia...
decolonizzare
decoloniżżare v. tr. [der. di colònia, sul modello del fr. décoloniser]. – Attuare la decolonizzazione di un paese già in condizioni di colonia; più spesso in forma rifl.: paese che si va lentamente decolonizzando.