Betelgeuse
Betelgèuse [Der. dell'arabo "la mano del gigante"] [ASF] Nome della stella principale della costellazione di Orione (α Orionis), di colore rossastro e magnitudine apparente variabile fra 0.5 [...] e 1.1; è una supergigante pulsante, con diametro variabile fra 300 e 400 diametri solari, di tipo spettrale M2, declinazione 7° N, ascensione retta 5h 56m, distanza 300 anni-luce. ...
Leggi Tutto
Cuore di Carlo
Cuòre di Carlo [Lat. Cor Caroli] [ASF] La stella principale della costellazione dei Cani da Caccia (α Canum Venaticorum), una delle più belle stelle doppie del cielo boreale; le sue due [...] componenti, a una distanza angolare di 20'', hanno magnitudine, rispettiv., 5.4 e 2.5; ha declinazione 38° N e ascensione retta 12h 56m. ...
Leggi Tutto
circumzenitale
circumzenitale [agg. Comp. di circum- e zenitale "vicino allo zenit"] [GFS] Arco c.: fenomeno ottico atmosferico, facente parte dell'alone, ma di breve durata, consistente in un arco luminoso, [...] molto splendente e colorato, tangente superiormente all'alone: v. ottica atmosferica: IV 358 d. ◆ [ASF] Stella c.: denomin. delle stelle con declinazione tale da passare vicino allo zenit di un dato luogo. ...
Leggi Tutto
circumpolare
circumpolare [agg. Comp. di circum- e polare "vicino al polo"] [ASF] Oggetto c.: oggetto celeste (in partic., stella c.) che resta sempre al di sopra dell'orizzonte di un luogo e che quindi [...] ≥90°-δ. Alle latitudini italiane sono c., per es., le stelle dell'Orsa Maggiore e dell'Orsa Minore; il Sole, la cui declinazione oscilla entro ±23° 27', può essere c. soltanto per i luoghi delle calotte polari, al di là del circolo polare artico e di ...
Leggi Tutto
Eratòstene [STF] (n. a Cirene fra il 276 e il 272 a.C
m. ivi tra il 196 e il 192) Filosofo e scienziato. ◆ [ASF] [GFS] Circonferenza di E.: il valore della circonferenza C della Terra, supposta sferica, [...] 40 000 km), con il metodo schematizzato nella fig. (metodo di E.); poiché a E. constava che al solstizio d'estate (declinazione solare 23° 27') il Sole si rifletteva verticalmente nei pozzi di Assuan (Siene), che è a una latitudine circa pari a detta ...
Leggi Tutto
montatura
montatura [Der. di montare nel signif. di "mettere insieme ordinatamente più cose"] [LSF] Generic., sinon. di montaggio; specific., com'è il caso, per es., della m. dei telescopi, il provvedere [...] verso qualunque punto del cielo e di poter seguire un astro durante il suo moto diurno sulla volta celeste (se l'astro ha declinazione nulla, l'asse dello strumento descrive sulla volta celeste l'equatore, donde il nome dato a tale tipo di m.). La m ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] γ al Brennero a 44.000 γ in Sicilia; la componente orizzontale varia tra 21.500 γ al Brennero e 27.000 γ in Sicilia; la declinazione è compresa tra 1° e 2° verso W; l’inclinazione va da circa 63° nell’Italia settentrionale a circa 52° in Sicilia.
Le ...
Leggi Tutto
astronomia Cerchio o. di un astro è il cerchio massimo della sfera celeste, passante per l’astro e per i poli celesti; angolo o. di un astro rispetto a un osservatore, è l’angolo che il cerchio o. dell’astro [...] E (negativo) e verso O (positivo); coordinate o. di un astro sono le coordinate sferiche costituite dall’angolo o. e dalla declinazione dell’astro; movimento o. di un astro è la variazione del suo angolo orario.
fisica Legge o. (o temporale) del moto ...
Leggi Tutto
meridiano 1
meridiano1 [agg. Der. del lat. meridianus, da meridies "mezzogiorno" in quanto il Sole era m. proprio a mezzogiorno] [LSF] Che si riferisce a una meridiana o a un meridiano, nei vari signif. [...] [ASF] Telescopio m.: strumento fondamentale dell'astrometria, destinato alla misurazione delle coordinate sferiche (ascensione retta e declinazione) di astri nel momento del loro passaggio al meridiano superiore locale e perciò detto anche strumento ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] alla costa, come, per esempio, lungo quella orientale del Brasile. A parte tutto, poi, era già noto che la declinazione magnetica in un determinato sito dellaTerra varia in continuazione nel tempo, cosicché, come lo stesso Halley precisò, le carte ...
Leggi Tutto
declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...