IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] al baroccismo, che sarebbe rimasta sua nota distintiva nella produzione dell'ultimo decennio del secolo, in una declinazione caratterizzata da vivaci contrasti cromatici di tonalità chiare e cangianti e da tipici panneggi a falde scheggiate (ibid ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] estetiche correnti dell'arte di periodi particolarmente consoni al suo temperamento, come quello del primo Novecento, secondo una declinazione d'interessi che troverà il suo culmine nella pubblicazione (Firenze 1964; 2a ediz., Torino 1984; trad., in ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] a cavallo fra 13° e 14° secolo. A quest'ultima la cattedrale di G. rimanda, in particolare, nella declinazione stilistica, improntata alle forme del 'Gotico ridotto' (Reduktionsgotik).Pertinente all'epoca romanica resta la porta bronzea, uno dei più ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] X il Saggio, consiste in una sfera (su cui sono indicate le costellazioni principali, l'eclittica, i cerchi di declinazione, ecc.) inclusa in una rete. Tale strumento (da non confondere con la sfera armillare formata esclusivamente da anelli) svolge ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] di S. Giorgio in S. Chiara, per poi aderire con maggiore convinzione ai modelli della pittura giottesca nella declinazione espressiva che ne aveva proposto ad Assisi il Maestro Espressionista di S. Chiara (forse identificabile con Palmerino di ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] . le opere di Gregorio e di Costantino e nel 13° quelle di T. Roslin e della sua scuola. Nel generale declino delle attività artistiche dei sec. 14°-18°, accanto a quello bizantineggiante, permane il filone decisamente orientale, con proficui scambi ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , la grande tela con Rinaldo e Armida (Venezia, Galleria d'arte moderna a Ca' Pesaro), che mostra la particolare declinazione coloristica e "tizianesca" con cui l'artista aveva inteso la lezione classicista canoviana. Non per caso il dipinto piacque ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] 'è provato dal numero rilevante di cocci contenenti sillabarî, combinazioni di lettere, saggi calligrafici, esercizî di declinazione e coniugazione. A questo ambiente apparterranno certamente anche frammenti di contenuto più complesso, come l'o. 1147 ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] sia il caso di un unicum come il busto con il puer Apuliae (Monaco, Staatliche Münzsammlung) irrisolto nella declinazione formale dell'impianto e ritenuto in passato postcostantiniano, sia il busto virile clamidato (Baltimora, The Walters Art Gallery ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] pressoché imprescindibile, traducendosi da un lato in un sostanziale alleggerimento delle strutture formali e dall’altro in una declinazione più libera e ariosa degli apparati decorativi.
Morì a Venezia dopo una breve malattia il 4 febbraio 1705 ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...