polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] dato astro, la lunghezza angolare dell'arco di cerchio orario dall'astro al polo celeste più vicino, pari al complemento della declinazione del-l'astro. ◆ [ALG] Equazione p.: l'equazione di una curva nel piano o nello spazio o di una superficie nello ...
Leggi Tutto
crepuscolo
crepùscolo [Der. del lat. crepusculum, da creper "alquanto buio"] [ASF] [GFS] La graduale diminuzione della luminosità del cielo, a cominciare dal tramonto del Sole, che segna il passaggio [...] ) le prime (o ultime) luci del giorno. Le durate dei c. variano con la latitudine del luogo di osservazione e con la declinazione del Sole, e quindi con la stagione (si usa la formula che dà la durata del giorno: → giorno); alle nostre latitudini il ...
Leggi Tutto
Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] in un punto. Di solito tali telescopi sono strumenti di transito ed è necessario variare l'orientazione solo in declinazione. Si presentano due possibilità: se l'asse del cilindro giace in direzione est-ovest, il riflettore parabolico viene inclinato ...
Leggi Tutto
variometro
variòmetro [Comp. di vari(azione) e -metro] [EMG] Induttore variabile, costituito da due bobine d'induttanza in serie e di cui si può variare l'accoppiamento e quindi l'induttanza mutua, in [...] disposte e un calcolatore elettronico che determina le tre configurazioni per misurare gli elementi tradizionali (declinazione, componente orizzontale, componente verticale) oppure, oggi più spesso, le tre componenti cartesiane locali (nord, est ...
Leggi Tutto
L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] si può ottenere mediante la bussola, che dà la direzione del Nord magnetico, dalla quale, nota che sia la declinazione magnetica, si può risalire alla direzione del Nord geografico; precisione maggiore si ottiene con metodi astronomici. Si può anche ...
Leggi Tutto
precessione
precessióne [Der. del lat. praecessio -onis, dal part. pass. praecessus di praecedere "precedere"] [MCC] Moto rigido, detto anche moto di p., di un corpo a (v. fig.) che ruota intorno a una [...] dei sistemi rigidi: II 190 c). La p. degli equinozi produce una variazione concomitante delle coordinate celesti eclitticali: la p. in declinazione, lungo un meridiano celeste, che è di circa 20'' l'anno, e la p. in ascensione retta, lungo l'equatore ...
Leggi Tutto
carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] fotografica di tutte le stelle fino alla magnitudine 18 visibili da quel-l'Osservatorio (fino a 30° di declinazione australe). ◆ [GFS] C. geografica: è una rappresentazione approssimata, ridotta e simbolica della superficie terrestre, o di una sua ...
Leggi Tutto
superparamagnetismo
superparamagnetismo [Comp. di super- e paramagnetismo] [EMG] Il fenomeno per cui un materiale ferro- o ferrimagnetico finemente polverizzato acquista, a parità di condizioni, una [...] del fenomeno sta nel fatto che queste rocce hanno conservato, nella loro magnetizzazione, una forte traccia dell'intensità, della declinazione e dell'inclinazione del campo geomagnetico all'epoca e nel luogo della loro formazione, ciò che consente di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] l'angolo tra la direzione indicata dalla bussola e la direzione effettiva del Nord geografico, quello che oggi chiamiamo 'declinazione magnetica' ‒ aveva lo stesso valore. Egli sperava che ciò fosse utile ai naviganti, pur essendo consapevole che la ...
Leggi Tutto
PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] primo conflitto mondiale, e si avviò ad un progressivo declino. Nel 1925 il commissariato per l’Aeronautica, avocando a emblematica fu la sospensione, dopo anni di progressivo declino, delle registrazioni sismografiche dell’Osservatorio di Rocca di ...
Leggi Tutto
declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...