crepuscolo
crepùscolo [Der. del lat. crepusculum, da creper "alquanto buio"] [ASF] [GFS] La graduale diminuzione della luminosità del cielo, a cominciare dal tramonto del Sole, che segna il passaggio [...] ) le prime (o ultime) luci del giorno. Le durate dei c. variano con la latitudine del luogo di osservazione e con la declinazione del Sole, e quindi con la stagione (si usa la formula che dà la durata del giorno: → giorno); alle nostre latitudini il ...
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precessione
precessióne [Der. del lat. praecessio -onis, dal part. pass. praecessus di praecedere "precedere"] [MCC] Moto rigido, detto anche moto di p., di un corpo a (v. fig.) che ruota intorno a una [...] dei sistemi rigidi: II 190 c). La p. degli equinozi produce una variazione concomitante delle coordinate celesti eclitticali: la p. in declinazione, lungo un meridiano celeste, che è di circa 20'' l'anno, e la p. in ascensione retta, lungo l'equatore ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] fotografica di tutte le stelle fino alla magnitudine 18 visibili da quel-l'Osservatorio (fino a 30° di declinazione australe). ◆ [GFS] C. geografica: è una rappresentazione approssimata, ridotta e simbolica della superficie terrestre, o di una sua ...
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catalogo
catàlogo [Der. del lat. catalogus, dal gr. katálogos "elenco"] [ASF] C. astronomico: elenco di dati, di vario tipo, a partire dalla posizione sulla volta celeste, riguardanti stelle, detto anche, [...] un ampio atlante celeste, tuttora in uso, in un'edizione comprendente anche le stelle dell'emisfero australe fino al parallelo di declinazione 23°, e completata da un secondo c., la Cordobe Durchmusterung (COD), in cui la rassegna è estesa a tutte le ...
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polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] uno dei p. del campo dipolare, di solito boreale, deducibile, per una data località, dai valori misurati localmente della declinazione e dell'inclinazione magnetiche, mediante le stesse formule che si usano per i p. paleomagnetici (v. oltre). ◆ [GFS ...
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distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] sistemi ottici: V 313 b). ◆ [ASF] D. polare: la d. angolare di un astro dal polo nord celeste, pari al complemento della declinazione. ◆ [RGR] D. propria: v. tetrade: VI 250 d. ◆ [ASF] D. ridotta: per una cometa o un pianeta, la distanza tra il punto ...
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astronomia
astronomìa [Lat. astronomia, dal gr. astronomía "insieme delle leggi (fisiche) che governano gli astri"] [ASF] Tradizionalmente, la scienza che studia i corpi celesti e i fenomeni a essi relativi. [...] astri (il Sole o una delle cosiddette stelle fondamentali, riportate nelle Effemeridi nautiche) di cui sia nota la declinazione al momento del passaggio al meridiano locale e la determinazione della longitudine in base all'istante di tale passaggio ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] e azimut), il p. fondamentale è il p. dell’orizzonte; nei sistemi equatoriali (angolo orario e declinazione, ovvero ascensione retta e declinazione) è il p. dell’equatore celeste; nel sistema eclitticale (longitudine e latitudine eclittica), è il p ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] dell'altezza h sull'orizzonte dell'astro, con χ distanza zenitale, e l'arco PA, (π/2)-δ, pari al complemento della declinazione δ dell'astro; in tale triangolo, l'angolo β con vertice nell'astro è l'angolo di p. dell'astro, mentre quelli con ...
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giorno
giórno [Der. del lat. diurnum (tempus) "tempo diurno", da dies "giorno"] [MTR] [ASF] [GFS] Termine usato con i seguenti signif.: (a) il periodo della rotazione terrestre, cioè l'intervallo di [...] i luoghi della Terra; esattamente, tale durata vale, in ore, (2/15) arccos (tanφ tanδ), con φ latitudine del luogo, δ declinazione solare, in gradi sessagesimali; dalla formula ora data si deduce anche l'istante dell'inizio o della fine del g., che è ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...