Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] di Roma, ma avrebbe svolto solo le funzioni di reggente, come era già avvenuto con Novaziano dopo la persecuzione di Decio, quando era difficile eleggere un vescovo. Per questa ragione il suo nome sarebbe stato incluso nel Catalogo Liberiano, poi ...
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BINASCO, Francesco
Paul Wescher
Il nome di questo miniatore milanese del XV-XVI secolo fu tramandato da F. P. Morigia, contemporaneo del Lomazzo e di Francesco Melzi, che nella sua Nobilità di Milano [...] corte milanese, ciò che del resto comproverebbero le stesse sue eccezionali miniature. Il B. infatti è con Agostino Decio, uno degli ultimi degni rappresentanti della grande tradizione di miniatori del Rinascimento.
Le primissime miniature del B. si ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Ferrara; di lì nel novembre 1502 si trasferí a Padova, dove per due anni visse a dozzina presso il suo maestro Filippo Decio. Gli studi padovani si protrassero fino a tutto il luglio 1505 (fu allievo anche di Carlo Ruini e Cristoforo Alberizio); ne ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] racconta il rinvenimento e la traslazione da Chio a Venezia delle reliquie del martire Isidoro ucciso durante la persecuzione di Decio del 250-251. Nella dedica il C. afferma di voler narrare anche la passione del martire sulla base di testimonianze ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] giuristi del suo tempo. Nell’autunno del 1531, l’Università di Bologna, data l’impossibilità di far trasferire Filippo Decio da Siena, offrì a Parisio un contratto per insegnare diritto civile per quattro anni, dietro corresponsione di 1200 ducati ...
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GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] per volontà di Urbano VIII. Negli anni Quaranta fu in Corsica in qualità di vicario della diocesi di Aleria, dove era vescovo un altro cugino, Decio Giustiniani, e successivamente altre due volte a Genova e, per diporto, in Sicilia. Nel 1652, morto ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] i rigori di legge. Son proprio i personaggi che Teoderico chiama nominativamente a far parte del collegio - Simmaco, Decio, Volusiano, Celiano e Massimiano -, patrizi tutti e senatori, a farci comprendere a quale ambiente appartenessero B. ed il ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] e patrono della diocesi, il 6 giugno.
8. A. di Gerusalemme. - Originario d'Asia minore, martire nella persecuzione di Decio (250); studiò nel Didaskalèion d'Alessandria, fu vescovo d'una città di Cappadocia (secondo fonti posteriori, di Flavias in ...
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BONGO, Pietro
Valerio Valeri
Nato e vissuto a Bergamo, vi morì nel 1601. Proveniva da una famiglia, nobile e abbracciò la carriera ecclesiastica. La sua fama è legata ad un'opera sul significato metafisico [...]
Ma la fortuna del libro non è testimoniata soltanto da queste numerose edizioni: nel 1607 un amico del B., Decio Celere, poteva pubblicare con successo a Brescia un riassunto e un'interpretazione spesso personale dei Numerorum mysteria con il titolo ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] conseguì il dottorato utriusque iuris il 18 sett. 1520, avendo per promotore il celebre giurista milanese Filippo Decio, lettore ordinario di diritto canonico. A Pisa dovette trattenersi, probabilmente con mansioni didattiche, anche dopo il dottorato ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...