MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] raffigurazione delle Storie dei Santi Quattro, in base al programma iconografico stilato con ogni probabilità da Decio Mammolo, segretario di Mellini. L'artista elaborò una complessa finzione spaziale, impiegando soluzioni scenografiche tipiche degli ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] intervenuta ai vertici di questo, a causa del contrasto personale di due tra i suoi massimi dirigenti (Emanuele Branconi e Decio Papa), sia per la mancanza di energia e di decisione dimostrata dagli altri leaders, tra cui lo stesso C., l'agitazione ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] "dilettissimo" Giovan Battista. Sopravvive in questo cruciale momento il solo figlio Scipione, cui più tardi si affiancherà Decio, dal matrimonio del quale con Alvina Rossi nascerà il non meno famoso giurista politico Fabio.
Intanto, l'accavallarsi ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] diocesi partenopea: l'incarico gli fu confermato nel 1604, quando la sede rimase vacante prima di passare all'arcivescovo Decio Carafa, allora in Portogallo.
Ai compiti di ordinario diocesano (nel 1602 entrò in conflitto con il cardinale Roberto ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] e ai nemici di Roma, senza però trattare della politica inquisitoriale. Sempre a Sisto V, e ai cardinali Rusticucci e Decio Azzolini, il M. dedicò nello stesso anno il De perfecto praelato in Ecclesia Dei summarium (Cesena, B. Raverio). L'opera ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...]
A Roma proseguì la sua attività di progettista di villini e palazzine per la committenza privata: per il noto costruttore Decio Costanzi, nel 1953-55 realizzò una particolarissima villa-palazzina in viale di villa Grazioli.
Qui espresse in pieno una ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] del viceré. I religiosi, anche per superare sostegni e omertà, inviarono l’incartamento direttamente all’arcivescovo di Napoli Decio Carafa e al cardinale Pietro Aldobrandini, segretario della congregazione romana del S. Uffizio. Dopo un duro braccio ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] il Contrasto musico del giurista cesenate Grazioso Uberti e i Ricordi da valersene… Dialogi doi da rappresentarsi in musica di Decio Memmolo di Ariano Irpino, oggi introvabili, che costituirebbero un esempio di testi di oratori per musica fra i primi ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] produzioni del periodo padovano cui si é accennato sopra, dalle Annotationes dell'amico napoletano Catosso Trotta indirizzate da Decio Apranio al conte Troiano Cavaniglia.
Nelle ventinove composizioni, che trattano per lo più dell'amore per una donna ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] congregationum, tribunalium et collegiorum Urbis 1629-1714, Rom-Freiburg-Wien 1991, ad ind.; M.L. Rodén, Cardinal Decio Azzolino, queen Christina of Sweden and the Squadrone volante. Political and administrative developments at the Roman Curia 1644 ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...