TURAMINI, Alessandro
Paolo Nardi
– Nacque da Emilio di Crescenzio, presumibilmente non prima del 1554, né dopo il 1558. In precedenza, infatti, non compare tra i battezzati della sua famiglia, che apparteneva [...] instaurò tra il 1585 e il 1586 con autorevoli esponenti della Curia di papa Sisto V, come il cardinale Decio Azzolini, segretario del pontefice, e l’abate Anton Maria Graziani, segretario delle lettere latine, dovettero agevolare il suo trasferimento ...
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NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] licenza di rientrare in patria, partendo senza attendere risposta, dopo aver lasciato a sostituirlo nell’insegnamento Filippo Decio; subì per questo la sospensione dello stipendio.
All’attività universitaria e a quella di arbitro e di consulente ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] al suo grande supplemento dell'opera del Banduri sulle monete imperiali romane e bizantine (Numismatum imperatorum Romanorum a Traiano Decio ad Constantinum Draconem ab A. Bandurio editorum Supplementum, Roma 1791, p. X). Fu anche di grande aiuto all ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] Beretta e F. Girardengo, nello stesso anno. L'edizione fu procurata dal fratello del L., Nicolino, che la dedicò al giurista Decio Lancellotti e la completò con nove distici latini in onore del L. scritti da un altro allievo, Pietro Offredi. Il testo ...
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TRENTA TIRANNI (οἱ τριάκοντα)
Gastone M. Bersanetti
TIRANNI Governo instaurato ad Atene, nel 404 a. C., a seguito delle lotte violente scoppiate fra oligarchici e democratici dopo la stipulazione della [...] osroeni contrapposero a Massimino nel 235. Valente (Julius Valens Licinianus, il Valens superir della S. A.), ribellatosi a Decio nel 251 a Roma. Contro Gallieno: Ingenuo (Ingenuus) e Regaliano (P. C.... Regalianus), ribellatisi successivamente nella ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] essere uomo uxorius e sposò, il 2 genn. 1837, Teresa Borri, di 38 anni, vedova dal 1822 del conte Stefano Decio Stampa. Il matrimonio, che pur suscitò critiche nei suoi confronti, gli ridiede equilibrio psicologico ma cambiò nel profondo l’orizzonte ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] carriere ecclesiastiche nel secolo XVII. I vescovi veneti fra Roma e Venezia, Bologna 1993, ad ind.; M.-L. Rodén, Cardinal Decio Azzolino and the problem of papal nepotism, in Archivum historiae pontificiae, XXXIV (1996), pp. 127-157; G. Platania, S ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] a evangelizzare le Fiandre; Miniato, che sarebbe stato figlio di un re armeno, arruolato nell’esercito imperiale e martire sotto Decio intorno al 250; Emiliano, vescovo di Trevi, martire sotto Diocleziano nel 302; Biagio, martire a Sebaste nel 316 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] in architettura (Alberti); il 27 marzo 1608 compare fra i membri dell'illustre Accademia degli Umoristi insieme con il fratello Decio.
Suoi committenti e protettori furono, come per il padre, gli Altemps, per i quali, oltre al disegno del catafalco ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] alla congregazione per gli affari della Polonia, composta dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e Decio Azzolini, il suo parere sulle condizioni del Regno polacco. In questa relazione il G., riprendendo i temi ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decano2
decano2 s. m. [der. di deca-, col suff. -ano]. – In chimica organica, idrocarburo alifatico saturo a 10 atomi di carbonio, di cui si conoscono più isomeri; il d. normale, liquido incolore, insolubile in acqua, è presente in varî petrolî...