MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] delineato con maggior precisione dalla sua opposizione al progetto di legge (presentato il 27 sett. 1850) che sopprimeva le decime alle diocesi. Nel complesso la linea da lui seguita non tardò a rivelarsi incompatibile con le direttive del governo in ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] , durante tutto il mese di agosto il B. fu impegnato successivamente in una serie di commissioni di, Cinque Savi (per le decime di Piove, per la questione di Chioggia e per quella di Zara). Sempre con la carica di consigliere, andò nel 1334 con ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] dall'Impero per 25.000 scudi, nonché la revoca del sequestro dei frutti dell'arcivescovato di Milano e della sospensione delle sue decime, attuati dal del Vasto ai danni del cardinale Ippolito d'Este, protettore del F. stesso.
Nel 1544 il F. fu a ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] un procuratore da parte di Obizzo d'Este. È ricordato l'ultima volta il 12 genn. 1343 quando ricevette l'investitura delle decime di Ronchi (Padova) da parte del procuratore del vescovo di Padova. Il 16 luglio 1343 era sicuramente già morto.
Sposò in ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] veneziani, II, p. 228; ibid., 244b: Magni cancellarii Venetiarum, cc. 11v-12r; Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle Decime. Redecima del 1582, b. 157 bis, n. 409; Ibid., Provveditori alla Sanità. Necrologi, reg. 818, ad diem. Sugli incarichi ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Alvise, appartenente alla cittadinanza originaria veneziana, e di Angela Paleologa, nacque a Venezia il 18 giugno 1523. Il padre, che esercitava la professione [...] ., Manimorte, Convento di S. Sebastiano, busta 6, processo 3; Ibid., Archivio notarile, Atti, busta 7819; Ibid., Savi alle decime, Condizioni di decima, busta 158, fasc. 880; M. L. Luisini, Dialogo intitolato la cecità, Venezia 1569, pp. 1-6 e passim ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] risulta poi in un doc. del 1248 (ibid., doc. CDXCVI) quale incaricato del Comune a inventariare le terre che pagavano le decime alla chiesa di S. Giorgio, pur non appartenendole.
Intorno alla metà del sec. XIII le notizie sulla famiglia si fanno più ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] il convegno si era vista la parte pontificia rifiutare l'offerta imperiale di riservare a papa e cardinali due decime sulla totalità dei redditi imperiali nella penisola italiana. Tale offerta all'apparenza sembrava fornire alla Chiesa romana risorse ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] benefici ecclesiastici della diocesi di Siena; concesse benefici canonicali (al suo cappellano e notaio pontificio Andrea da Itri) e decime; risolse una complicata controversia tra l’abate e il priore della chiesa di S. Lupo di Troyes. Ma continuò ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] finanziario pontificio, così come sulle modalità anche formali del drenaggio delle risorse (in alternativa al versamento delle decime sui benefici francesi), si aprì una vertenza annosa e infruttuosa.
Il G. inviò costantemente informazioni sulla ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...