FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] per annullare la prammatica sanzione, che sanciva l'autonomia della Chiesa gallicana. Comprendeva inoltre la questione delle decime, i provvedimenti disciplinari da adottare nei confronti di alcuni chierici ribelli e la liberazione di Massimiliano d ...
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ANDREA
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Successe come vescovo di Lodi ad Aldegrauso alla fine del 970. Vescovo assai legato all'impero, A. ottenne il 24 nov. 975 un ampio privilegio di conferma da Ottone II. Inoltre, non appena [...] mensa episcopale e favori a più riprese i monasteri e le chiese della diocesi: nel 972 concesse l'esenzione dalle decime al monastero di S. Pietro; nel 979 e nel 987 provvide al miglioramento del patrimonio vescovile scambiando con privati numerosi ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] e gli affidò la cura della vecchia lite tra la diocesi di Bologna e il comune di Cento per la riscossione delle decime. Di pari passo, enti e istituti culturali ne ricercarono la collaborazione. Nel 1886 l'Accademia romana di S. Tommaso d'Aquino lo ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] pochi mesi dopo le solenni decisioni della consulta di Corte, il Paoli affermava in un manifesto l'intenzione di porre una decima sul clero, per sopperire alle spese di guerra. Solo le proteste della Curia e l'opera di mediazione del D. riuscivano ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] una tappa fondamentale della sua carriera, che alcuni anni dopo pervenne al prestigioso incarico di collettore generale delle decime della Calabria. Il G. fu il primo presule "Rosaniensis" che, in occasione dell'assenza del reggente titolare, tenne ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] -51 sostenne il vescovo di Treviso, che era ricorso alla falsificazione di un diploma dell'imperatore Enrico II per usufruire le decime di due curtes, che venivano riscosse dal monastero veneziano di S. Ilario, anche se le curtes si trovavano nella ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] false, in alcune delle quali si diceva che il re pretendeva 4.000 ducati, in altre 10.000, in altre ancora una decima papale. Il D., opponendosi a tali pretese, riusci a ottenere dal commissario regio Fazio, giunto all'Aquila il 2 agosto, una prima ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] II l'8 ottobre dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Novara, Archivio capitolare, Episcopato, D. 4, n. 97, 16 e 19 dic. 1457; Ibid., Decima Cameri, A, perg. 4, 27 febbr. 1458 e 17 ott. 1464; Novara, Archivio storico diocesano, Mensa, XIV, 1, R. 5, 1, 28 ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] le quali è ricordato in un documento del maggio del 1488. Nell'agosto dello stesso 1488 egli appare impegnato anche con le decime del ducato di Milano, della cui esazione, impedita da Ludovico il Moro, gli riferiva il nunzio Gherardi. L'ostilità del ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] . Nel settembre del 1523 fu nominato infatti insieme ad un altro ecclesiastico, Marco Antonio Regino, collettore ed esattore delle decime venete concesse alla Repubblica da Adriano VI con breve del 5 sett. 1523. Il lavoro di esazione non era dei ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...