PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] ordine, una controversia tra chi era incline a pagare la decima richiesta dall’arcivescovo Visconti e chi invece, come Lodarengo, che nei decenni precedenti era stato collettore delle decime papali in Italia settentrionale. La concessione creditizia ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] 'eredità continuarono per almeno cinque anni; tra queste il pagamento di più di 15.000 fiorini alla Camera apostolica per decime non pagate dal cardinale, per il possesso illecito di certi benefici e così via. Il C. aveva una considerevole biblioteca ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] con Antonio Mangilli, negli anni 1877-78, sull'origine delle due partecipanze di Cento e di Pieve, e la questione delle decime di Cento, tra il comune e la Curia di Bologna, sollevata dallo stesso C., eletto nel 1890 consigliere comunale di Cento ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] ).
Morì il 31 dic. 1498 secondo l'Ughelli, per il quale il G. esercitò anche la funzione di collettore delle decime nel 1490, ma di questa notizia non è stato possibile rinvenire finora alcun valido riscontro documentario.
Fonti e Bibl.: Un cospicuo ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Agostino Bonucci ottenne, attraverso un intervento presso il viceprotettore dell'Ordine Bernardino Maffei, la remissione di metà delle decime dovute dall'Ordine alla Curia. Tale misura venne adottata con breve del 7 luglio ed ebbe valore per tutti ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e con Mosè, già arcidiacono di Vercelli e di lì a poco arcivescovo di Ravenna, in una disputa in tema di decime ecclesiastiche al cospetto del cardinale legato di Innocenzo II (cfr. Gloria). Si trattava "di una triade di giuristi di grido che ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] una collusione del B. con i Visconti - la quale sembrerebbe per altro confermata dal rinnovo dell'investitura delle decime ecclesiastiche di Ornavasso e Castelletto Ticino in favore di Uberto e di Ottorino Visconti, rispettivamente fratello e nipote ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] traccia nelle costituzioni: il finanziamento della guerra contro gli Aragonesi con le decime di tutte le entrate ecclesiastiche del Regno per i due anni successivi. Questa decima fu votata dal clero presente, approvata dal papa e riscossa da Carlo ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] di appoggiare i Veneziani durante e dopo la guerra di Candia e promise alla Repubblica la concessione di alcune decime sugli ecclesiastici per la fortificazione di Corfù, ma non volle prendere in considerazione la richiesta di soppressione di alcuni ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] -novembre 1231, non si trovava a corte. In quello stesso periodo, del resto, G. sembra aver rinunciato anche alle decime della sua Chiesa in cambio della corresponsione di una rendita annuale, come si deduce dai Registri della Cancelleria angioina ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...