BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] dei B. come dei più esperti e sicuri dei suoi "campsores", di quei mercanti cioè, che non solo cambiavano i denari delle decime e dei censi riscossi dal Papato, riducendoli ad un'unica valuta, ma fungevano daveri e propri banchieri, ai quali la Curia ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] se è vero che, nel 1379, fu inviato ambasciatore a Pisa da Urbano VI, per il quale agiva da collettore delle decime apostoliche.
Attiva fu la sua presenza in seno alla Corte dei mercanti dove, per quanto risulta da una documentazione sfortunatamente ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] in tutta la sua umanità.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscellanea Gregolin,bb. 12 ter e 13; Dieci Savi alle Decime,reg. 377, n. 90; Arch. Notarile Testamenti,bb. 1224 (n. 139) e 1257 (n. 271); Avogaria di Comun, Miscell. Civile e Pen., C ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] p. 31) -, descrive, nella seconda metà dell'Ottocento, il sistema fiscale dell'ancien régime: "Nello stato in cui è l'agricoltura, la decima e l'imposta prendono la metà [...] del prodotto netto se la terra è grande, e lo prendono tutto intero se la ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] alla circolazione monetaria e alla proroga del corso forzoso, la politica agrumaria, lo sgravio del debito ipotecario e le decime ecclesiastiche, i provvedimenti per il Mezzogiorno e le Isole, la costruzione delle ferrovie in Sicilia e l'esercizio ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] delle due obbedienze per la titolarità delle diocesi, anche una sorda lotta per l'acquisizione dei proventi delle decime e delle varie collette promosse nei paesi della Cristianità per finanziare gli utopistici progetti di crociata.
Proprio in ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] , C294, 9; Ibid., Miscellanea Gregolin, b. 12 ter (Ieronimo Gritti a B. B., Venezia, 9 sett. 1572); Ibid., Dieci Savi sopra le Decime, reg. 74, c. 227; reg. 77, c. 1437; b. 157, n. 326; Ibid., Forestier,Sentenze, reg. 18, c. 15v; Ibid., G. Tassini ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] IV, fecero parte della schiera dei "mercatores Romanam Curiam sequentes", impegnati in anticipi ai pontefici e nella riscossione delle decime. Nel 1264 è attestata a Firenze una "apotheca" dei Frescobaldi. A partire dal 1265, quando Ghino era alla ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , 1°settembre 1885; I dazi sui cereali, 1°nov. 1885; Politica agraria e politica ecclesiastica nella quistione delle decime, 16 giugno 1887; nel Giornale degli economisti: Trasformazioni vecchie e recenti della agricoltura (III [1888], fasc. 4). Da ...
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INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] e mediante il riferimento dei salari al costo della vita nello statuto degli apprendisti del 1563. La legge inglese sulle decime del 1836 regolò la loro commutazione in denaro secondo il criterio di assicurare nel tempo la costanza di potere d ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...