DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] . 1504, il D. divenne savio del Conseio e il 19 novembre fu tra i più vivaci sostenitori della pars che imponeva le decime anche alla chiesa di S. Marco; il 27 dicembre promosse con Marco Sanuto l'elezione di Niccolò Leonico, che concorreva con Marco ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] anche ogni credito politico; e per giunta egli non aveva lasciato al suo successore neppure strumenti intatti: la cancelleria decimata, l'archivio disperso, le finanze esauste. Lo Stato della Chiesa, devastato dalla peste e dalle accanite lotte di ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] delle questioni ancora pendenti: sulla Compagnia, come peso fiscale, gravò solo l'obbligo del pagamento delle normali decime ecclesiastiche, mentre, per altro, decadeva l'esclusiva a danno dei gesuiti stranieri e veniva praticamente annullata la ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] 153) cita, inoltre, non meglio specificati lavori in S. Samuele. Si conosce una dichiarazione fiscale di Sante ai Savi alle decime del 1538 (Markham Schulz, in corso di pubblicazione); mentre è del 1554 la sua partecipazione al concorso per la carica ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] lasciati aperti dall'atteggiamento antiveneziano di Paolo II e riuscì almeno nell'assicurarsi l'imposizione delle decime sulle proprietà ecclesiastiche, per finanziare la continua lotta antiturca. Inoltre, proprio in questo periodo introdusse il ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] in particolare, a ostacolare nuove monacazioni o vestizioni di religiose; il 2 maggio 1877 presentò un progetto per l'abolizione delle decime sacramentali, compensate con una congrua di 800 lire annue ai parroci a carico dei Comuni e di 6000 lire ai ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] contro i Turchi con il sostegno di tutti i principi cristiani, fu eletto, con altri due eminenti cardinali, depositario delle decime esatte al fine di provvedere alle spese di preparazione della crociata stessa.
Il C. abitava a Roma ad vitam nel ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , Roma 1927-29, ad Indices;H. Kowalska, Walka o dziesieciny na seimach egzekucyjnych w latach 1562-65 (La lotta per le decime nelle Diete esecutive degli anni 1562-65), in Odrodzenie i Reformacja w Polsce (Rinascimento e Riforma in Polonia), I (1956 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] con un accordo che rese Filippo VI capitano generale della crociata (26 luglio 1333). Il papa assegnò a questa grande impresa una decima di sei anni con l'incarico per l'arcivescovo di Rouen e per quello di Sens di controllarne il buon uso. Dopo una ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] mesi allo scopo di tradurre in azione concreta le decisioni relative alla preparazione della crociata e alla riscossione delle decime.
Durante e dopo le tornate conciliari G. X volle dedicarsi alla questione imperiale, cercando di rafforzare la non ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...