GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] . 80r, 144r, 164r; Ibid., Consiglio dei dieci, Miscell. codici, reg. 61, cc. 62r, 63r, 66, 69r; Ibid., Dieci savi alle decime, Redecima del 1581, b. 162/168; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, cc ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] , Cronaca matrimoni, reg. 107, c. 67; Notarile, Testamenti, Cesare Ziliol, busta 1264, reg. VIII, cc. 81v-84; Dieci savi alle decime, busta 103, Dorsoduro n. 686; Segretario alle voci, Maggior Consiglio, reg. 2, c. 194v; reg. 3, cc. 135, 176, 187 ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , 1°settembre 1885; I dazi sui cereali, 1°nov. 1885; Politica agraria e politica ecclesiastica nella quistione delle decime, 16 giugno 1887; nel Giornale degli economisti: Trasformazioni vecchie e recenti della agricoltura (III [1888], fasc. 4). Da ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] , 129v, 133r; Archivio Gradenigo Rio Marin, b. 364, filza Gradenigo, pp. 458, 462, 470, 472, 477, 480; Dieci savi alle decime (Redecima del 1514), b. 28/24, 48; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3115, 26 (regesto del testamento ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] 1535), 154r-155 (11 dic. 1535); 58, cc. 45v-46r (28 ag. 1537); 60, c. 95r (27 dic. 1539), 100r-102r; Dieci savi alle Decime in Rialto, b. 90, n. 634 (10 luglio 1534); M. Sanuto, I diarii, XXIX, Venezia 1890, coll. 412, 421, 424, 441; LVII, ibid. 1902 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] a tutte le collazioni e riserve di benefici corrispondeva una tassazione variegata e fruttuosa: servizi, annate, vacanze, decime, sussidi, diritti di spoliazione. Il 15 sett. 1316 la bolla Ex debito, prolungando la legislazione vigente, specificava ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Riolo; era stato occupato abusivamente il giuspatronato di Roverdicré per la morte del vicario; non venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare di risolvere tutti questi casi egli decideva di recarsi ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] specializzata e forse soltanto ora acquistavano un certo rilievo le attività bancarie.
I trasferimenti ad Avignone del denaro delle decime o di altri censi per conto dei collettori, dell'amministrazione papale di Benevento, dell'abate di S. Sofia di ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] campo giurisdizionale dal Senato, il Barbo si era per esempio dimostrato inflessibile nella controversia sull'imposizione delle decime agli ecclesiastici concesse da Pio II, che egli non intendeva assolutamente accettare fossero di libera imposizione ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] , per di più, di chi, come il D., risulta "debitore di grossissime somme" all'Erario nell'ostinato rifiuto di corrispondere "decime ed altre gravezze".
Tardive vengono, nel 1716 (nello stesso anno in cui il teologo agostiniano Carlo Giuliano Ferrucci ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...