L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] a Sigilmasa dal 922 al 934, gli introiti delle tasse delle carovane che partivano dal Sudan (Africa subsahariana), delle decime, delle tasse sulla proprietà terriera e delle tasse doganali sulle merci ammontavano a un totale di circa 400.000 dīnār ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] a Sens). Al termine della riforma gregoriana il recupero da parte del vescovo e del Capitolo di una parte delle decime e dei diritti ecclesiastici legati al culto fornì i mezzi per imprese costruttive assai dispendiose; infatti, contrariamente a ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] le spoglie di s. Romolo, ma che forse divise tale dignità con la sedes antica, che ancora nel 952 riscuoteva le decime suburbane, mentre quelle urbane spettavano alla nuova) si potrebbero datare al sec. 9°, come farebbero pensare le notizie circa la ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e giugno 1422 acquistò terreni per 262 ducati aurei e decime per altri 150. Nell'autunno tornò in Valpolicella dove Ermolao dell'ottobre 1434 il G. accenna alla prossima nascita del suo decimo figlio. Non vi sono dati certi per stabilire chi sia nato ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Sambuca: nel 1778 fu proibito ai vescovi di esigere decime sui benefici di regio patronato e agli ecclesiastici di ricorrere Tolone. Ma la spedizione fallì e l'esercito napoletano, decimato, fece mesto ritorno in patria nel febbraio 1794. La ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di contribuire al sostegno del patriarca in Palestina mediante il tributo dell’aurum coronarium e con altre decime a lui destinate. Molti di questi privilegia subiranno progressive restrizioni sotto gli imperatori cristiani succeduti a Costantino17 ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] questi si collocano i primi testi letterari): memoratorio di Monte Capraro (1171); recordacione di P. Corner (fine XII sec.); decime di Arlotto (1160-1180); carta logudorese (1170); carta gallurese (1173); iscrizione della tomba di Giratto (1174-1180 ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] che la Repubblica non fosse ulteriormente molestata a motivo della contesa con il patriarca F. Morosini per le "decime dei morti", Se fossero riusciti nell'intento dovevano rientrare a Venezia; in caso contrario dovevano inviare comunicazione scritta ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] successive, con particolare riguardo alle pretese dei feudatari nei confronti dei vassalli (Ass. XIII) e alle prestazioni di decime o al rispetto dei diritti giurisdizionali delle chiese (Ass. II).
Ugualmente 'capitali' si presentano le assise X e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] più offre. Per raccogliere denaro, si promulgano ogni giorno nuove indulgenze, e, col pretesto dei Turchi, si ordina la riscossione delle decime senza aver prima consultato i nostri prelati (Germania, a cura di M.G. Fadiga, 2009, pp. 135-36; trad. it ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...