FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] , 3 luglio 1495; Notai di Venezia, Testamenti, notaio Giacomo Fasolo, b. 455, n. 202, testamento del 23 dic. 1524; Dieci savi sopra le decime in Rialto, b. 96, condizione n. 283, 8 genn. 1537, m.v.; ibid., traslati, reg. 1232, c. 106, 21 ag. 1528; R ...
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COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] ed Esecutori alle Acque, registro n. 399 e busta n. 135; Ibid., Provveditori Arsenal, busta n. 145; Ibid., Dieci Savi alle Decime, buste nn. 420, 421, 429, 435, 436; F. Sansovino-G. Martinioni, Venetia città nobilissima..., Venetia 1663, p. 277; V ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] , Tommaso Cortivo e Gio. Alvise Galese per la navigazione del Brenta.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle Decime, b. 1, n. 1144; Provveditori sopra Beni inculti, b. 262, nn. 3, 22, 26, 30, 38, 269, 273, 407, 409; Misc. Mappe ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Alvise, appartenente alla cittadinanza originaria veneziana, e di Angela Paleologa, nacque a Venezia il 18 giugno 1523. Il padre, che esercitava la professione [...] ., Manimorte, Convento di S. Sebastiano, busta 6, processo 3; Ibid., Archivio notarile, Atti, busta 7819; Ibid., Savi alle decime, Condizioni di decima, busta 158, fasc. 880; M. L. Luisini, Dialogo intitolato la cecità, Venezia 1569, pp. 1-6 e passim ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] 'antica cappella del XIV secolo).
Come vescovo, egli si sarebbe opposto fortemente al progetto di abolizione delle decime ecclesiastiche, con una lettera aperta al principe di Camporeale che avrebbe contribuito, secondo i suoi biografi ecclesiastici ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , un magistrato di "tre deputati estraordinari alla vendita de' beni ad pias causas aggiunti al collegio dei X savi sopra le decime in Rialto" era stato istituito nel 1739, ma aveva avuto vita breve (266). Nell'aprile del 1766 la deputazione fu ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] p. 21 (pp. 19-48).
157. S. Tramontin, Fondazione, p. 32.
158. G. Fedalto, La diocesi, pp. 84-86.
159. Bianca Betto, Decime ecclesiastiche a Venezia fino al secolo XIV e i motivi di contrasto fra il vescovo e la città, "Archivio Veneto", ser. V, 113 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , si limita seccamente a suggerire, da perfetto discepolo di Smith: "Si pubblichi con un proclama l'abolizione di tutti i dazi, decime, ecc. ecc. cosicché e le azioni e le cose godessero di un'intera libertà" (230). Non è certo casuale la loro ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] risulta poi in un doc. del 1248 (ibid., doc. CDXCVI) quale incaricato del Comune a inventariare le terre che pagavano le decime alla chiesa di S. Giorgio, pur non appartenendole.
Intorno alla metà del sec. XIII le notizie sulla famiglia si fanno più ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] problemi della sua diocesi e di assicurarsi che a Roma fossero tutelate le "bisogne" di Fano - questioni di decime, rapporti con il capitolo, liti beneficiali - grazie alla protezione del cardinale Gonzaga e alle avvedute consulenze di Gualteruzzi ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...