SORANZO, Girolamo
Giuseppe Trebbi
– Nacque nel 1499 a Venezia da famiglia patrizia. Il padre, Alvise, aveva sposato nel 1495 Paolina Trevisan, di Tommaso di Stefano, e aveva avuto da lei quattro figli [...] in Senato: fu provveditore sopra i Dazi nel 1540 e provveditore alla Sanità nel 1546; nel 1547 fu eletto ai Dieci savi alle decime. Prima del 1550 fu provveditore alle Biave; nel 1550 e nel 1552 fu tra i savi alle Acque. La svolta della sua carriera ...
Leggi Tutto
DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] ), e suo nipote Livio, canonico padovano dal 1502. Tra il 1482 e il 1505 il D. si occupò dell'amministrazione delle decime di cui Ludovico era titolare nella diocesi di Padova, a Pernumia, Reoso, Vanzo e Maseralino. Nel 1505, però, Livio nominò un ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Giovanni Benedetto
Michela Dal Borgo
, Nacque a Venezia il 29 nov. 1726, secondogenito di Giovanni Paolo, patrizio veneziano, conte di Morengo e Carpenedo nonché conte del S. Romano Impero, [...] Banchi, nel marzo 1758 provveditore sopra Conti, nel giugno 1760 ufficiale alle Rason nuove, nel maggio 1762 savio sopra le Decime in Rialto. Dopo qualche anno di inattività politica, il 30 luglio 1769 fu nominato podestà a Padova, carica da cui ...
Leggi Tutto
BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] sorta tra il capitolo del duomo di Piacenza e il priore di S. Stefano dell'Ordine dei crociferi sulle decime del priorato (P. M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, Piacenza 1662, p. 214). Non sappiamo quando precisamente abbandonasse ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Onofrio
Nicola Criniti
Terzogenito di Galeotto, condottiero e consigliere dei Visconti, nacque nel 1401 nel castello di Maccastorna, nel Lodigiano. Come i fratelli [...] altri loro possedimenti e beni. Il vescovo di Lodi, A. Bernerio, inoltre, in quello stesso anno investiva il B. delle decime di Lardera.
Sempre nel 1450 il B. fu nominato da Francesco Sforza consigliere ducale; negli anni seguenti compare spesso tra ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] castagneti e delle frutta in genere è, probabilmente, soprattutto da attribuirsi all'infierire di avversità che spesso ne hanno decimato il prodotto; contro le quali talora si lotta tenacemente, come contro i nemici degli agrumi e contro quelli dei ...
Leggi Tutto
Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare [...] 1289, nella cattedrale di Rieti, per mano di Niccolò IV. Il papa gli concesse la facoltà di riscuotere per tre anni le decime sui beni del clero, perché si preparasse alla riconquista della Sicilia; e, munito di così importante viatico, egli entrò in ...
Leggi Tutto
È una modesta borgata della Svizzera a 454 m. s. m. Per la sua posizione fu scelta come sede del governo cantonale di Uri. Non dista che 3 chilometri dal Lago dei Quattro Cantoni ed è importante stazione [...] su Altdorf. Le rendite della parrocchia furono nel 1244 incorporate in quelle dell'abbazia. La castalderia (Meieramt) e le decime furono però riscattate dalla popolazione nel 1418, e nel 1525 la città di Zurigo, erede del monastero, rinunciò anche ...
Leggi Tutto
WILSON, Theodore, detto Teddy
Antonio Lanza
Pianista statunitense di jazz, nato ad Austin (Texas) il 24 novembre 1912, morto a New Britain (Connecticut) il 1° agosto 1986. Studiò piano e violino a Tuskegee [...] essenziale nella direzione di E. Hines. Strumentista dal tocco fine e dal fraseggio garbato, fece con la sinistra ampio uso delle decime, come possente base per il gioco della destra. È stato tra i pianisti più versatili della storia del jazz.
Bibl ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fronte a Venezia, pp. 9-24; in particolare per Como Alberto Rusconi, Un trattato di commercio fra Como e Venezia nel secolo decimo quarto, "Periodico della Società Storica per la Provincia e Antica Diocesi di Como", 2, 1880, pp. 60-75.
124. I patti ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...