DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] anni corsi dopo la sua apparitione".
Tornato a Venezia, lo attendeva un decennio di assenza pressoché totale dalle magistrature: savio alle Decime in Rialto dall'8 ag. 1592 al 7 ag. 1593, il suo nome ricompare tra i registri del Segretario alle Voci ...
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TREVISAN, Domenico
Vittorio Mandelli
– Nacque nel 1500, così nel ‘bollettino’ dell’Avogaria di Comun del 23 novembre 1520, dove si attesta il compimento del ventesimo anno (Archivio di Stato di Venezia, [...] , che entrò nella Compagnia di Gesù; Francesco che fu camerlengo di Comun, esecutore alle Acque, dei Dieci Savi alle decime; Lucrezia che si unì con Giovanni Molin di Costantino; e due sorelle monache, Maria Illuminata, nel monastero di S. Maria ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] di Andrea, nato nel 1397.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Tratte. Libri dell'età, n.444 bis, c. 157v; Ibid., Decime granducali. Quart. S. Maria Novella,Gonfalone Vipera, arroto 237 del 1563, arroto 90 del 1586, arroto 168 del 1594; Ibid ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] nel corso della IV Legislatura (1849-53) grazie ai voti del 2° Collegio di Cagliari. Alla Camera propugnò l'abolizione delle decime in Sardegna e altri provvedimenti in favore dell'economia della propria regione; si oppose nel '52 al disegno di legge ...
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BEMBO, Pietro (Giampietro)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gianmatteo, della nobile famiglia di Marco Bembo del sestiere di S. Marco, nacque l'8 sett. 1536. Entrò nella vita religiosa e fu ordinato sacerdote. [...] ecclesiastici, il loro accrescimento, la loro conservazione; precise le norme nella delicata materia delle locazioni, delle decime e delle donazioni. Per quanto riguarda la giurisdizione e i privilegi ecclesiastici, rigidissima l'imposizione fatta al ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] mercantili, il prestigio politico della famiglia e della città che danno il nome a tali enti, la riscossione delle decime per conto del Papato, offrono la possibilità di combinare il commercio internazionale con l’attività in cambi, mentre le ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] Israele andati da lui perché scegliesse nel popolo un re, Samuele osservò come al re essi avrebbero dovuto pagare le decime dei prodotti, mentre egli dei loro figli avrebbe fatto soldati e delle loro figlie cuoche, essi stessi avrebbe spossessati dei ...
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MELBOURNE, William Lamb, secondo visconte
Eric Reginald Vincent
Uomo di stato inglese, nato il 15 marzo 1779, morto il 24 novembre 1848. Iscrittosi nell'ordine degli avvocati nel 1804, dopo due anni [...] sua politica, e riuscì a far approvare parecchi progetti importanti, compreso quello dell'English Tithe Bill (il progetto delle decime). Alla morte di Guglielmo IV nel 1837, poiché i whigs erano confermati al potere dalle elezioni generali, il M ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] salvare quel che si può della giurisdizione ecclesiastica; procurare che sia tolta la sospensione della riscossione delle decime; nessuna rinuncia, ma composizione, in attesa di tempi migliori.
Dal re, intanto, aveva ottenuto parecchio: il fallimento ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] frequente ricorso a finanziamenti da parte di mercanti, per la politica di ampio raggio promossa dal pontefice. Si è detto delle decime per le crociate, per le spedizioni in Terrasanta, contro gli eretici e contro Federico II, ma c'è anche da notare ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...