WELFARE STATE
Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "stato di benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni [...] era in grado di provvedervi. Questa funzione, nella quale la Chiesa svolgeva un ruolo molto attivo, che giustificava anche le ''decime'' e le altre forme di benefici ecclesiastici, è stata svolta, nel corso del tempo, in misura crescente dallo stato ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] del santuario (XII,1-28), tutela della vera religione (XII, 29-XIII), astinenza da alimenti impuri e usanze superstiziose (XIV,1-21), decime (XIV, 22-29), anno di remissione dei debiti e umanità nei prestiti (XV,1-18), i primi nati (XV, I9-23), le ...
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LAMBERTO re d'Italia, imperatore, duca di Spoleto
Bruno Paradisi
Associato al trono dal padre Guido di Spoleto nell'891, fu incoronato imperatore in Roma da papa Formoso il 30 aprile 892. Alla morte [...] conti riguardo alle prestazioni non dovute, alle infeudazioni dei diritti regi, ai beni ecclesiastici; regolava il pagamento delle decime, restituiva la Chiesa nei suoi possessi e ne riconfermava i diritti; ma rafforzava la sua alta sovranità su Roma ...
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PAOLINO II patriarca di Aquileia
Pio Paschini
Nulla sappiamo delle sue origini; Carlomagno lo chiama grammatico, donandogli il 17 giugno 776 alcuni beni confiscati ai seguaci del ribelle duca Rodgaudo [...] Simbolo, è regolata la disciplina degli ecclesiastici e del matrimonio, sono inculcati la santificazione delle feste e il pagamento delle decime. Inviò poi un esemplare di questo sinodo anche a Carlomagno, e per comando di lui mise mano nel 798 ad ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] Non è possibile, in questa sede, fornire i confronti puntuali per ogni persona e famiglia tra la presenza negli elenchi delle decime e quella nei singoli documenti pubblici, a partire dalla seconda metà del secolo X fino al secolo XII, per la cui ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] conservatore del Deposito in Zecca, di sopraprovveditore alle Decime del clero, ai riformatori allo Studio di Terra e da Mar, filza 1363, c. 27; Ibid., Dieci savi sopra le Decime di Rialto, b. 96 (condizione 58 del 1537, Cannaregio), 98 (cond. 758 ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] S. Trinità di Prabarato, chiesa posta nella pieve di Samoggia, annessa poi a S. Maria di Roffeno, i diritti di sepoltura e le decime sui frutti delle terre coltivate a spese sue, il 15 nov. 1139 al monastero di San Benedetto di Polirone una chiesa in ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] sociale, mentre lo stesso Enghelfredo già prima del 1281 risulta investito a titolo feudale dal vescovo di Padova di decime nei villaggi di Sant'Angelo e Sant'Agata, a qualche decina di chilometri dalla città. Certe indicazioni fanno pensare ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] notizia del febbraio 1111 da cui apprendiamo che i consoli genovesi aggiudicarono alla chiesa di S. Siro fuori le mura le decime di quanto i figli di Rustico di Caschifellone avevano ereditato dal padre. èprobabile che in questo periodo di tempo C ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] nel 1556 provveditore alla Camera degli imprestiti, nel 1561 alle Rason vecchie e nel 1563 tra i Dieci savi sopra le decime. Ma le doti di coraggio ed energia e il senso del dovere dimostrati nell'armata lo destinavano ancora alle cariche militari ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...