DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] d'Incino a Monza e di S. Sigismondo a Cremona alcune chiese per il servizio divino e concesse loro esenzioni da tasse e decime. Per quel che riguarda queste ultime, il D., come del resto la maggior parte del clero del suo tempo, non esitò a darle ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] , cc. 41, 52, 57v, 59v, 61v, 82v, 93v, 120v, 128, 130v, 172v; Elezioni in Maggior Consiglio, reg. 24, c. 106v; Dieci savi alle decime in Rialto, bb. 287, n. 803; 315, n. 514; 328, n. 519; 424; 432; 439; Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it., cl ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] di canonista, al congresso di Mantova; lo stesso papa lo nominò, il 22 giugno dell'anno successivo collettore pontificio delle decime per la crociata contro i Turchi - progettata proprio a Mantova -, in Lombardia, nel Piemonte, nel Monferrato e nel ...
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PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] località si osserva una sovrapposizione di diritti e titolarità, come nel caso di Carzago dove una quarta parte delle decime venivano raccolte per conto di Bosadro Poncarale e altri, non meglio precisati, ne detenevano un’ulteriore quota per conto ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] marzo 1589) e di savio del Consiglio (dicembre 1586) entrambe riservategli quando si trovava a Roma. Eletto il 12 maggio soprintendente alle Decime del clero, il G. morì a Venezia l'8 ott. 1589.
Il testamento olografo datato 11 ag. 1589, con il quale ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] è indubbio che essi si raccolsero attorno al castello che prese da loro la sua denominazione; nel 1145 versavano le decime alla Chiesa di Catania, nella cui diocesi Castrogiovanni era compresa. La floridezza della città e del suo territorio durante l ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] a Vicenza. Ubertino Pegolotti, fratello di Reguccio, nel 1348 è infatti vicario del Pedemonte vicentino ed è investito delle decime di S. Pietro di Leguzzano; negli stessi anni Francesco Pegolotti è arciprete di Barbarano Vicentino e vicario generale ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pisana, la documentazione superstite non consente di formulare ipotesi plausibili sulla sua attività prima della nomina a vescovo di Pisa, avvenuta intorno [...] di S. Zeno - con il consenso del vescovo G., forse presente all'atto - le decime dei terreni che i monaci facevano lavorare direttamente. Un'analoga concessione di decime G. compì in favore del cenobio di S. Paolo a Ripa d'Arno, come riferisce il ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] Bianello; per essa ottenne anche la cessione di una chiesa in località "Gurgum", a sud di Cortenova. Concesse inoltre decime all'abbazia di Marola, altra istituzione mateldica nell'Appennino emiliano e fu presente, insieme con la contessa Matilde, ad ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] , 1532, 1536 fu tra i Venti savi super taxis; nel 1530 e 1536 savio alla Mercanzia; nel 1532 tra i Sette savi sopra le Decime del clero; dal 1532 al 1538 e ancora tra il 1540-43 savio di Terraferma; nel 1545 consigliere per il sestiere di S. Polo e ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...