PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] manovra sulle questioni (amministrative, fiscali e relative a decime e benefici) che erano costantemente motivo di discussione riuniti in concistoro una sorta di bilancio del proprio pontificato, ritornando sui temi a lui cari della lega contro ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] tutti gli anni, sino al 1370, l'E. fu regolarmente scomunicato dai legati papali e dai collettori di decimepontificie perché dilazionava e procrastinava i termini di pagamento, oppure adduceva motivazioni per evitare i versamenti. In ogni caso l ...
Leggi Tutto
EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] in diverse chiese della diocesi, oltre al suo arcidiaconato, e di essersi rifiutato di versare la sua parte delle decimepontificie. E. fuggì da Cremona e di conseguenza fu privato di tutti i benefici: rifiutandosi poi di presentarsi davanti alle ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] al suo successore neppure strumenti intatti: la cancelleria decimata, l'archivio disperso, le finanze esauste. Lo allontanati con la forza solo da Eugenio IV.
Il giudizio sul pontificato di B. IX rimane, come già per i contemporanei, discorde ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] nel quadro di questa riconquista che la regina versò nelle casse pontificie 20.000 fiorini.
Il papa continuava a essere allo stremo dal punto di vista finanziario, malgrado la decima triennale imposta all'inizio di questa guerra: un inconveniente più ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 1333). Il papa assegnò a questa grande impresa una decima di sei anni con l'incarico per l'arcivescovo di Non esistono una biografia scientifica di C. VI né una storia del suo pontificato, ma solo articoli biogr., in partic. quello molto ricco di G. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] truppe di Ladislao. Finanziato da un prelievo sulle decime spettanti al clero di obbedienza angioina, lo sforzo Gregorio XII, al quale era stata attribuita dopo la rinuncia al pontificato. Nel corso dell'estate, con il pretesto di un pellegrinaggio ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i tempi, redatto con ogni probabilità a Roma sotto il pontificato di Paolo I (757-767). La Donazione pretendeva che Costantino l'altro il pagamento di tributi straordinari, le "decime della crociata", destinati a contribuire al finanziamento della ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e mezzo di scudi, corrispondenti a circa un decimo del debito pubblico allora accumulato nei Monti gestiti dalla 4730-38). L'unica opera d'insieme che esiste, a tutt'oggi, sul pontificato di U. - cioè L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] per Asiam et Libiam constitutis" (ep. 98). Una decima lettera (ep. 99) conteneva la "Risposta alla L., CXXXV, coll. 819-22], 176; P.F. Kehr, Le bolle pontificie anteriori al 1198 che si conservano nell'Archivio di Montecassino, Montecassino 1899, nr. ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...