Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] e Besançon. Il cardinale di S. Cecilia svolse l'incarico di legato pontificio tra il 1264 e il 1269 e poi tra il 1274 e il e chiese al papa di essere finanziato, tra l'altro, con le decime del Regno per quattro anni. Solo il 20 febbraio 1284, il re, ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] pagabili sulle rendite del ducato; e che il viceré di Napoli, previa autorizzazione pontificia, liquidasse i crediti romani del marchese prelevando il denaro dalle decime ecclesiastiche del Regno.
Dopo l'elezione di Clemente VII il C. fu mandato ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] con schiavi, come nelle galere genovesi o pontificie, perché il fermo proposito d'osservare il trattato nel giugno 1543.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Dieci savi sopra le Decime, Sec. II, 26-28 (B.I. 13.15); Avogaria de Comun, reg. 51 ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] Rossi, che difendevano la città dall'assedio delle truppe pontificie, bolognesi e dei da Correggio, e nel mese seguente 'aumento dei dazi di transito sulle merci e delle decime sui possedimenti, provocarono la pronta reazione della Repubblica veneta ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] primo incarico diplomatico come ambasciatore presso la corte pontificia.
Giunse a Roma nell'aprile del 1720, reg. 922, cc. n. n., 18 luglio 1730; Ibid., Dieci savi alle decime, busta 280, n. 695; Ibid., Segretario alle voci, Maggior Consiglio, reg. ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] le più gravi questioni fra Chiesa e Stato, fra il Pontificato e l'Italia" un contributo all'"armonia fra la religiosa e delle due partecipanze di Cento e di Pieve, e la questione delle decime di Cento, tra il comune e la Curia di Bologna, sollevata ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] tutta la seconda parte dell'anno seguì le truppe veneto-pontificie che operavano in Emilia e nel Padovano agli ordini del con l'aprirsi dell'anno 1527: nel marzo fu eletto savio alle Decime, e in luglio senatore ordinario; poi (28 apr. 1528) fu ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] novembre 1650. Eletto il 20 maggio 1652 tra i Dieci savi alle decime di Rialto, dopo un breve intervallo, il 16 apr. 1656 di "infiniti privilegi" e i Genovesi, che controllano le finanze pontificie, non temono nulla. Quanto allo Stato veneto, "non m ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] inS. Pietro, la nomina ad assessore dei commissari delle decime e poi quella a collettore apostolico. Quando lo stesso l'ottobre 1526 Piacenza fu liberata dal peso delle truppe pontificie che vi avevano stanziato, recando più danno che protezione. ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] sulla terra e le decime in Umbria e a Spoleto. Ma la morte di Clemente VII (25 sett. 1534) minò le posizioni di potere dei suoi protetti ed anche il D. - insieme con altri amministratori fiorentini delle finanze pontificie come il fratello Francesco ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...