Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, fra cui il più famoso è variegata e fruttuosa: servizi, annate, vacanze, decime, sussidi, diritti di spoliazione. Il 15 settembre ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, dei quali il più famoso variegata e fruttuosa: servizi, annate, vacanze, decime, sussidi, diritti di spoliazione. Il 15 sett ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] del 1524 in seguito al ritiro dal campo imperiale delle truppe pontificie di Giovanni de' Medici e di quelle veneziane del duca d di opporsi nel 1537 alla esazione straordinaria di due decime imposta al clero lombardo da Paolo III: la contemporanea ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , e dopo aver diminuito preliminarmente della metà il suo tasso. In seguito Carlo V ottenne tre decime per respingere le grandi compagnie. All'inizio del pontificato il papa chiese a suo padre di rifiutare la proposta di una rendita di 500 lire da ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il vescovo di Lecce Fabrizio Pignatelli intorno alla questione delle decime. In risposta a due allegazioni di Nicola D'Afflitto, : l'Apologia de' teologi scolastici (1739-41), l'Istoria del pontificato di s. Gregorio Magno (1741-42) e L'ape ingegnosa ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] " del dazio della seta. E la sottrazione alla sua competenza delle "decime del clero", in quanto "papalista" - non è solo nipote del , E, di li a poco, fuga un altro contingente pontificio nei pressi d'Ariano. Ulteriore duro colpo al nemico la ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] mese lasciò la carica per assumere quella di savio alle Decime.
Rispetto al saviato agli Ordini, si trattava di magistrature luogo a scontri in Polesine fra le truppe venete e quelle pontificie - suggerì al Senato di affrettare la partenza dei due, i ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] Alla fine di maggio finalmente le galee pontificie avevano raggiunto a Malta la squadra veneta 85; Ibid., Giudici di petizion. Inventari, b. 382 n. 11; Ibid., Dieci savi alle decime in Rialto, b. 159, cond. 149 (red. 1581 - S. Cassiano); b. 167 condd ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] di Castro che ha costretto Urbano VIII a dissanguare le finanze pontificie.
In qualità di ambasciatore a Roma, il C. si trovò dello Studio di Padova; nel 1667 savio sopra le Decime del clero; nel 1669 fupatrono all'Arsenale; nel 1670provveditore ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] continuava a prodigarsi per facilitare l'adesione pontificia alla Lega con la Francia, fugando malevoli , I; Notarile, Testamenti, bb. 1207/281, 1218/XII/26, 202/398; Dieci savi alle decime in Rialto, bb. 43; 71, nn. 18-19; 169, nn. 331, 1235; Ducali ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...