Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Ordini dei Predicatori e dei Minori sorte a proposito delle decime. Dal 1408 al 1417 fu cardinale protettore dell'Ordine dei a Ladislao e poi a Braccio da Montone, rientrò nell'ubbidienza pontificia e nello stesso 1424 fu sancito un accordo tra M. e ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] truppe di Ladislao. Finanziato da un prelievo sulle decime spettanti al clero di obbedienza angioina, lo sforzo Gregorio XII, al quale era stata attribuita dopo la rinuncia al pontificato. Nel corso dell'estate, con il pretesto di un pellegrinaggio ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] concilio lateranense del 1215 ed è menzionato in lettere pontificie del 1216 e del 1218. A favore di Otranto, in Itinerari e centri urbani nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle decime giornate normanno-sveve (Bari, 21-24 ottobre 1991), a cura di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di ampio raggio promossa dal pontefice. Si è detto delle decime per le crociate, per le spedizioni in Terrasanta, contro il Liber extra.
Diversamente accadde a Parigi e a Oxford.
Il pontificato di G. IX coincise, per l'Università di Parigi, con la ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alle annate, all'amministrazione dei benefici durante la vacanza dei titolari, alle decime e ad altri diritti e, pur professando piena obbedienza all'autorità pontificia, aveva affermato la superiorità del concilio. Dopo il concilio di Costanza i ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il consenso previo della Santa Sede, la riscossione di decime sulle rendite del clero. Ma anche nei confronti della nella lotta contro l'eresia. Se, durante il suo pontificato, l'attività dell'Inquisizione romana sembra abbandonare i ritmi repressivi ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , e anche per assicurare alla Chiesa la riscossione delle decime (M. Canensi, pp. 143-44). I rapporti 14), pp. 88-98.
G. Gualdo, Francesco Filelfo e la curia pontificia. Una carriera mancata, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 102, ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] tempo stesso tentò di proporsi quale intermediario tra il potere pontificio ed i ribelli.
Il tentativo, che fallì per la di più rigoroso accertamento della ricchezza, il riordinamento della decima, l'imposta fondiaria fiorentina, cui C. I diede avvio ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] francesi - abolizione delle decime ecclesiastiche, nazionalizzazione dei beni , Histoire de Pie VI, Paris 1847.
P.E. Visconti, Città e famiglie celebri dello Stato pontificio, III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J. Gendry, Pie VI. Sa vie, son ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] decennale alleanza con la Porta. Poco dopo l'ascesa al soglio pontificio di G. XIII, si verificò a Parigi il massacro di ugonotti , senza il consenso della S. Sede, la riscossione di decime sulle rendite del clero il Papato riuscì a far valere le ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...