FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] stavano a cuore a Luigi IX. Certo le proposte pontificie furono da Luigi IX discusse e accettate. La spedizione quelli d'elezione rinunziarono alle loro franchige; il clero rinunziò alla decima. Cadde ogni divisione tra le classi e tra le provincie: ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] all'infierire di avversità che spesso ne hanno decimato il prodotto; contro le quali talora si lotta 1891, n. 510) per l'abolizione dei diritti d'uso nelle provincie ex-pontificie; la legge 28 febbraio 1892, n. 72, per l'abolizione dei diritti d ...
Leggi Tutto
. Le operazioni del cambio (v.) si accompagnano con l'origine della moneta come mezzo di acquisto. I cambiavalute, discendenti dai trapeziti greci e dai nummularî e dagli speciarî latini, presero nel Medioevo [...] l'affluire dei forestieri e dei proventi delle imposizioni pontificie.
Testimonia dell'esercizio della professione di cambiavalute a prochacia quanto può di fare choliare (raccogliere) lo dicino (decima) que si die paghare per lo fato di re Charlo; ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] al suo successore neppure strumenti intatti: la cancelleria decimata, l'archivio disperso, le finanze esauste. Lo allontanati con la forza solo da Eugenio IV.
Il giudizio sul pontificato di B. IX rimane, come già per i contemporanei, discorde ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] più di 477.000 scudi; i pagamenti furono finanziati attraverso decime imposte al clero italiano e perciò non si trattava di delle aggiunte a quelli già esistenti negli ultimi anni del pontificato, ma si stima che sotto Urbano VIII il debito pubblico ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] nel quadro di questa riconquista che la regina versò nelle casse pontificie 20.000 fiorini.
Il papa continuava a essere allo stremo dal punto di vista finanziario, malgrado la decima triennale imposta all'inizio di questa guerra: un inconveniente più ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 1333). Il papa assegnò a questa grande impresa una decima di sei anni con l'incarico per l'arcivescovo di Non esistono una biografia scientifica di C. VI né una storia del suo pontificato, ma solo articoli biogr., in partic. quello molto ricco di G. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] truppe di Ladislao. Finanziato da un prelievo sulle decime spettanti al clero di obbedienza angioina, lo sforzo Gregorio XII, al quale era stata attribuita dopo la rinuncia al pontificato. Nel corso dell'estate, con il pretesto di un pellegrinaggio ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Occidentali si adattarono a tali mutamenti secolari. Le interdizioni pontificie al commercio con i Saraceni si erano fatte assai accordo che il comune avrebbe versato 12.000 ducati per le decime passate e un contributo annuo di 7.000 ducati per le ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i tempi, redatto con ogni probabilità a Roma sotto il pontificato di Paolo I (757-767). La Donazione pretendeva che Costantino l'altro il pagamento di tributi straordinari, le "decime della crociata", destinati a contribuire al finanziamento della ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...