GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] opera.
La presenza di Pietro di Giuliano presso la Curia papale fu costante per tutti gli anni Sessanta, quando fu impegnato delle lettere di G. hanno come tema l'esazione delle decime sui redditi ecclesiastici, istituita dal II concilio di Lione su ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] consenso previo della Santa Sede, la riscossione di decime sulle rendite del clero. Ma anche nei confronti 161, 169, 224.
Su G. e la cultura: A. Ziggelaar, The Papal Bull of 1582 Promulgating a Reform of the Calendar, in Gregorian Reform of the ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lo inviava in Francia per sopraintendere alla raccolta delle decime della crociata, e fu anche questa una utile probabile che l'idea di far sventolare nel Mediterraneo lo stendardo papale su una flotta della Chiesa sia venuta in mente a lui ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] e della pubblica sicurezza, della prestazione delle decime ecclesiastiche, della garanzia delle popolazioni contro gli abusi state l'antemurale contro ogni insidia o pericolo da parte papale o imperiale e in vista di una proiezione che comunque ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] questioni (amministrative, fiscali e giurisdizionali, relative a decime, benefici, reati d'eresia) che erano Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, ad indicem.
B. McClung Halmann ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e anche per assicurare alla Chiesa la riscossione delle decime (M. Canensi, pp. 143-44). I rapporti and Blame in Renaissance Rome. Rhetoric, Doctrine and Reform in the Sacred Orators of the Papal Court, Durham, N.C. 1979, pp. 90-3, 199, 205, 227-28, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] antiecclesiastici francesi - abolizione delle decime ecclesiastiche, nazionalizzazione dei beni ecclesiastici esule. Il 24 dicembre 1801 furono riesumate a Valence le spoglie papali che, imbarcate a Marsiglia per Genova, iniziarono da qui un trionfale ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] sia presente. Ma Filippo non ha semplicemente aderito alla causa papale; ha ragionato sui fatti e tratto le proprie conclusioni, e in particolare del clero inglese, vessato dalle levate di decime per tutte le cause decise dalla Curia romana, spesso ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] quali si dispose, senza il consenso della S. Sede, la riscossione di decime sulle rendite del clero il Papato riuscì a far valere le sue ragioni. il rivale, ma poco si curò delle esortazioni papali, ammesso che gli fossero mai pervenute.
Nell'America ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] almeno in parte e di sicuro solo temporaneamente la questione papale, non si rivelava, né poteva essere, la risultante coerente fra i quali spiccò nel 1887 la legge abrogativa delle decime e quella per la secolarizzazione delle opere pie nel 1890, ...
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